Si è aperta il 7 luglio, nell’antico anfiteatro della capitale Stone Town, la quindicesima edizione dello Ziff, il Festival internazionale del cinema di Zanzibar. Una kermesse di otto giorni con più di cento film, provenienti dall’Africa dell’Est, ma anche da paesi che, con Zanzibar, condividono la cultura dhow, come Iran e India.
“Brillante è stato, il cortometraggio kenyano d’animazione 3D “Wageuzi” (La Battaglia) che racconta la corsa dei candidati alle prossime elezioni presidenziali in Kenya, descrivendo i politici come delle lussuose automobili “Trasformers”, impegnate in una corsa senza esclusione di colpi per eliminare con ogni mezzo i contendenti” – ci racconta da Stone Town Fabrizio Colombo, direttore artistico Festival di Cinema Africano di Verona, presente nella giuria – le vere emozioni del festival sono però arrivate domenica sera, con il documentario, applauditissimo, “Mama Africa” di Mika Kaurismäki che ritrae la vita e il percorso battagliero e di impegno politico e sociale della cantante sudafricana Miriam Makeba. Standing ovation e pubblico in piedi per questa testimonianza profonda ed emozionante”.
Ascolta l’intervista a Fabrizio Colombo
Fonte: Silvio Ferremi, Afriradio