Lo Zambia e’ stato sempre uno stato unitario dal 1964, da quando il paese ha conquistato l’indipendenza dalla potenza colonizzatrice e cosi dovrebbe rimanere.
E’ per questo che la tensione che si registra nella Western Province (Porvincia Occidentale) per chiedere il ripristino del Barotse Agreement che sostanzialmente pretende la secessione della provincia, compreso il Copperbelt e alcune zone della North-Western Province, non dovrebbe essere sottovalutata.
Se verrà permesso ai movimenti d’insistere con le loro richieste si rischia di far cadere il paese nel baratro della guerra civile.
L’obiettivo unico dei due movimenti, Movement for the Restoration of the Barotse Agreement e il Barotse Freedom Movement, è notorio e riguarda l’egemonia di un particolare gruppo di persone.
Lo Zambia è uno stato unitario e l’attuale governo del presidente Rupiah Banda continuerà a difendere gli interessi di tutti gli zambesi.
E’ una disgrazia il fatto che le richieste per il Barotse Agreement siano state avanzate proprio durante le celebrazioni per i 46 anni d’indipendenza, un periodo di pace.
Ci appelliamo alle coscienze dei leaders dei due movimenti affinché pensino alla più ampia popolazione dello Zambia che per la maggior parte non è neanche interessata alla loro agenda ma che tuttavia potrebbe esserne vittima nel caso in cui scoppiasse la guerra civile.
Source: allafrica.com