Terra di Tutti Art Festival mercoledì 7-10 a Bologna

Terra di Tutti Art Festival

Cinema sociale e arti performative dal sud del mondo presenta il convegno e il tema 2015: migrazioni e diritti per capire cosa succede in Europa e ai suoi confini

mercoledì 7 ottobre dalle 09.30 alle 18.30 Cappella Farnese​-​Comune di Bologna

Una edizione davvero speciale quella del IX anno del T​erra di Tutti Film Festival (7-11 ottobre 2015 a Bologna) che, in occasione dell’Anno Europeo per lo Sviluppo, diventa A​rt Festival,​ declinando a tutte le arti e non più solo ai film, le tematiche cardine della manifestazione: l​a t​utela del diritto all’uguaglianza,​la parità dei generi,​ la d​ifesa della libertà, ​la c​ittadinanza attiva, ​la c​oscienza ambientale.

Tra le novità si segnala che il Festival inaugura per la prima volta con un c​onvegno che, a partire dal titolo, presenta il focus dell’edizione 2015: M​igrazioni verso l’Europa: cultura, media e diritti umani.

​P​arte integrante del progetto AMITIE CODE (Awareness on MIgration, developmenT and human rIghts through local partnErships – Capitalizing On DEvelopment), – cofinanziato dall’Unione Europea e promosso dal Comune di Bologna – i​l convegno si svolgerà mercoledì 7 ottobre 2015 presso Cappella Farnese (​Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore – Bologna).

In un momento storico particolarmente delicato, ​quando in Italia sono accettate solo metà delle domande di protezione internazionale e ci si interroga quindi su quale accoglienza e quale integrazione potere offrire ai richiedenti asilo che arrivano in Europa; quando in Europa coesistono strategie (o non strategie) molto diverse tra loro e sembra così difficile giungere ad una visione comune su come affrontare il tema dell’immigrazione; i​stituzioni locali ed europee, società civile, giornalisti ed esperti si confrontano per analizzare ciò che sta accadendo in questi giorni e per capire meglio le tematiche che ONG come GVC e COSPE affrontano da oltre 40 anni, ossia l’imprescindibile legame che esiste tra migrazioni, sviluppo e diritti umani.

La giornata, che vede protagonisti o​spiti internazionali, giornalisti e addetti ai lavori, ​si apre alle ore 09.30 con l’intervento di

  • V​irginio Merola, ​Sindaco del Comune di Bologna,
  • E​lly Schlein, ​rappresentante del Parlamento Europeo,
  • S​andro Gozi, ​Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con deleghe alle Politiche e Affari Europei,
  • E​lisabetta Gualmini, ​Vicepresidente e Assessore alle politiche di welfare con delega alla cooperazione internazionale allo sviluppo, aiuti umanitari e
  • Dina Taddia, P​residente GVC

Strutturato in q​uattro panel,​ il programma prosegue alle ore 10.30 con il primo incontro che affronterà La valorizzazione della diversità nelle politiche culturali delle città (​10.30 – 11.30) e vedrà tra i relatori la partecipazione di F​ranco Bianchini,​ Docente di Politiche culturali e cultural planning alla Leeds Metropolitan.

Alle ore 11.30 al via il panel dedicato alla stampa dal titolo M​edia e migrazioni: questione di punti di vista? c​on B​arry Malone, ​Al Jazeera e D​aniel Adamson, ​reporter BBC e Raffaella Cosentino,​giornalista autrice del primo documentario e reportage dentro i CIE.

Subito dopo la pausa pranzo, la sessione pomeridiana si apre alle 14.30 con il panel intitolato T​ratta di esseri umani vs. ricerca di un futuro migliore: a​l tavolo dei relatori Isoke Aikpitanyi, ​la ragazza nigeriana di Benin City, protagonista di una puntata di La 13a ora.

​Alle 15.30 inizia il quarto ed ultimo panel M​igrazione e diritto d’asilo nei paesi del vicinato europeo. Dalla rotta balcanica al confine Liba/Tunisia passando per la crisi umanitaria in Libano: cosa succede alle porte dell’Europa? T​ra gli esperti internazionali si segnala la partecipazione di D​imitri Bettoni, ​dell’Osservatorio Balcani e Caucaso. La chiusura del convegno è affidata a U​do Enwereuzor di COSPE.

Una r​iflessione a 360 gradi sulle migrazioni, ​sia quelle più recenti, ogni giorno al centro dei riflettori mediatici, fino a quelle più defilate, geograficamente e politicamente, ma non meno importanti; d​all’uso delle parole nei media p​er il peso che queste assumono nell’influenzare l’opinione pubblica europea e globale a​l racconto diretto di coloro che hanno vissuto la dolorosa esperienza migratoria fino alla condivisione di interventi internazionali promossi dalle ong impegnate in prima linea nell’accoglienza di rifugiati e sfollati in paesi come Siria e Libano, piuttosto che Libia e Tunisia.

Migrazioni per immagini

Sono 4 i titoli – i​ndividuati tra i quasi 60 corti e mediometraggi in programma al Terra di Tutti (7 -11 ottobre) – selezionati dai due direttori artistici Stefania Piccinelli e Jonathan Ferramola, i​n linea con il focus della nona edizione sui temi affrontati nel convegno.​

Boza di Walid Fellah (Tunisia, 2014, 52′) – mercoledì 7 ottobre ore 19.30 (TPO, via Casarini 17/5). Apre la sessione “Fortezza Europa”: il film offre uno sguardo sui migranti sub-sahariani che lottano ogni giorno contro il sistema delle frontiere, vere e proprie barriere al diritto di libera circolazione e all’aspirazione per una vita migliore.

Syrian Edge di J.Martin Baigorria, Lisa Tormena (Italia, Libano, 2015, 20′) – venerdì 9 ottobre ore 20.30 (Cinema Lumière, via Azzo Gardino 65/c) è uno dei tre film presentati da GVC. In particolare questa proiezione è stata inserita nella sessione “Diritto d’asilo”, tema su cui oggi sono accesi tutti i riflettori. Il documentario, non solo ci racconta le storie di chi è stato costretto a fuggire, ma ci mostra anche come nelle comunità di accoglienza in Libano si sopravvive grazie agli aiuti internazionali e agli sforzi delle singole municipalità.

Puzzlestan – I confini sono i limiti dei popoli di Ivan Grozny Compasso (Italia, 2015, 25′) – domenica 11 ottobre ore 20.00 (Cinema Lumière, via Azzo Gardino 65/c). Il documentario, inserito nella sessione “Racconti di frontiera” ci porta in quei territori (Siria, Iraq..) che sono stati sbriciolati, ripartiti, divisi da guerre e conflitti. E pone un quesito di base: è possibile ricomporre il puzzle?

Surrounded by ISIS di Xavier Muntz (Francia, 2015, 52′) – domenica 11 ottobre ore 20.30 (Cinema Lumière, via Azzo Gardino 65/c) anche questo all’interno della sessione “Racconti di frontiera” è una narrazione da un punto di vista inedito: 3 settimane in un villaggio iracheno assediato dalle milizie dell’Isis, uno straordinario ed esclusivo racconto dell’esperienza vissuta in prima persona dal regista Muntz.

Programma Convegno

Migrazioni verso l’Europa: cultura, media e diritti umani.​
Progetto AMITIE CODE – mercoledì 7 ottobre 2015 – Cappella Farnese Comune di Bologna

9.30-10.30 Apertura istituzionale e inaugurazione del festival

  • ●  Virginio Merola – Sindaco del Comune di Bologna
  • ●  Elly Schlein – Parlamentare Europea
  • ●  Sandro Gozi – Sottosegretario alle Politiche e Affari Europei della Presidenza del

    Consiglio

  • ●  Elisabetta Gualmini, Vicepresidente e Assessore alle politiche di welfare con

    delega alla cooperazione internazionale allo sviluppo, aiuti umanitari

  • ●  Dina Taddia – Presidente GVC

    10.30-11.30 PANEL 1 – L​a valorizzazione della diversità nelle politiche culturali delle città

  • ●  Franco Bianchini – docente di Politiche culturali e cultural planning alla Leeds Metropolitan
  • ●  Francesca Lionetti – referente del Consiglio d’Europa – progetto Intercultural cities
  • ●  Dani de Torres Barderi – esperto di politiche interculturali
  • ●  Jude Bloomfield – Ricercatrice presso University East London

    Modera: Giorgia Boldrini – Dipartimento Economia e promozione della Città – Comune di Bologna

    11.30-12.30 PANEL 2 – M​edia e migrazioni: questione di punti di vista?

  • ●  Raffaella Cosentino – giornalista autrice del primo documentario e reportage

    dentro i CIE

  • ●  Barry Malone – giornalista Al Jazeera
  • ●  Daniel Adamson – reporter BBC

    Modera: Mauro Sarti – giornalista Redattore Sociale

    1 4 . 0 0 – 1 5 . 3 0 P A N E L 3 – T​r a t t a d i e s s e r i u m a n i v s . r i c e r c a d i u n f u t u r o m i g l i o r e

  • ●  Alexandra Malangone – referente Greta, gruppo di esperti del Consiglio d’Europa

    per la lotta contro la tratta di esseri umani

  • ●  Isoke Aikpitanyi – co-fondatrice dell’associazione le ragazze di Benin City
  • ●  Margherita Romanelli – referente progetto Migrasafe GVC
  • ●  Julia Zelvenska – referente Consiglio Europeo per i Rifugiati e gli Esuli (ECRE)

    Modera: Gabriele Guazzo, referente progetto N​o tratta d​i Cittalia

    15.30 – 17.00 PANEL 4 -​Migrazione e diritto d’asilo nei paesi del vicinato europeo: cosa succede alle porte dell’Europa?

  • ●  Dimitri Bettoni – Responsabile Dossier sulla Rotta Balcanica di Osservatorio Balcani e Caucaso
  • ●  Dario Sbrocca – Rappresentante paese GVC Libano
  • ●  Debora del Pistoia – Rappresentante paese COSPE Tunisia
  • ●  Martina Pignatti, Presidente Un ponte per

    Modera: Barbara Schiavulli – giornalista, corrispondente di guerra e scrittrice Conclusioni a cura di Udo Enwereuzor – R​esp. Migrazione, Minoranze & Diritti di Cittadinanza COSPE

Fonte: comunicato stampa

 

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