La maggior parte dei titoli è rimasta in territorio negativo portando con se anche i titoli dell’indice Blue chip che hanno lasciato sul terreno più del 4 per cento, ai livelli più bassi dal 25 marzo.
La maggior parte dei titoli è rimasta in territorio negativo portando con se anche i titoli dell’indice Blue chip che hanno lasciato sul terreno più del 4 per cento, ai livelli più bassi dal 25 marzo.