KHARTOUM, 6 luglio – Il Sudan del nord ha ammassato ciò che sembra un alto numero di truppe nello stato meridionale di Kordofan, ricco di petrolio e teatro degli scontri che hanno minacciato la secessione pacifica del sud. Lo ha comunicato mercoledì un gruppo di monitoraggio via satellite.
Le Nazioni Unite hanno fatto sapere che il proprio staff è stato bloccato da entrambi gli stati del Sudan e così non possono visitare migliaia di civili che sono rimasti intrappolati a causa del conflitto. La situazione ha lasciato gli operatori umanitari senza poteri e intrappolati nelle loro sedi, secondo quanto riferisce un report interno visto da Reuters.
Più di 73.000 civili sono scappati da quando sono scoppiati gli scontri tra l’esercito del nord e le forze legate al sud all’inizio di giugno nello stato del Sudan settentrionale che confina col neonato stato del Sud Sudan, secondo quanto riferisce l’ONU.
Fonte: Reuters Africa newsletter