Il presidente Zuma ha rivelato lunedì [21 settembre] che il comitato esecutivo nazionale dell’ANC [lo storico partito che fu di Nelson Mandela] ha deciso di adottare un “codice di comportamento contro le lobby” come misura per fermare la battaglia in corso per la successione [ai vertici del partito].
Qualcosa che descrive come “prematuro” e “opportunistico”.
“La promozione di un dibattito sulla successione in modo così prematuro è una distrazione irritante che dev’essere evitata a tutti i costi. Per il bene dell’organizzazione, potremmo essere costretti a dover identificare e svergognare le persone coinvolte”, ha detto il presidente Zuma.
L’allarme di Zuma è stato lanciato dopo che il partito di governo ha faticato non poco a metter fine alla battaglia per la leadership che ha coinvolto la ANC Youth League [i giovani dell’ANC], COSATU [il sindacato], the South African Communist Party e vari gruppi di imprenditori neri interni all’ANC. La lite riguardava l’accesso ai vertici del partito ai successivi incontri nazionali.
Lunedì, il presidente Zuma ha detto a migliaia di delegati giunti per il 10° congresso nazionale del sindacato COSATU a Midrand che l’ANC NEC, riunitosi venerdì e sabato, ha “affrontato approfonditamente” le voci in base alle quali alcuni leader stavano segretamente sostenendo la rimozione delle persone dalle più importanti cariche del partito.