RUSTENBURG, 16 febbraio – La polizia sudafricana in tenuta antisommossa ha sparato gas lacrimogeni, proiettili di gomma e cannoni ad acqua contro centinaia di minatori che protestavano, giovedì scorso, di fronte agli impianti di Impala Platinum a Rustenburg, la più importante miniera di platino del mondo.
Almeno 50 ufficiali, coadiuvati da veicoli armati e due elicotteri, sono entrati nella shanty town vicina alla miniera dopo che i minatori avevano appiccato il fuoco alle case al culmine di un drammatico sciopero che durava da un mese e che ha colpito la società e i prezzi mondiali di platino.
La polizia ha riferito che un uomo è stato ucciso nella notte dopo che la folla lo aveva denudato e malmenato durante una manifestazione all’esterno della fabbrica, da cui esce il 15 per cento della produzione mondiale di platino.
Fonte: Reuters Africa newsletter