Diciotto scrittori, provenienti da 10 paesi africani, si sono incontrati a Durban per l’undicesima edizione dell’International Writers Festival. Alla cerimonia di apertura, è stato presente Ladysmith Black Mambazo, il cantante che è stato premiato recentemente con un Grammy.
Tra i presenti alcuni dei più importanti autori, scrittori, poeti, pittori e saggisti del Sud Africa. Tra questi, Breyten Breytenbach e il giovane autore Kopano Matlwa, hanno incontrato gli appassionati del settore e discusso sui modi di scrivere correttamente. L’attivista Mbulelo Mzamane e il giornalista investigativo e commentatore politico Max du Preez hanno partecipato al dibattito.
Michael Cawood Green, uno dei più importanti scrittori sudafricani, ha presentato la sua nuova opera For the Sake of Silence (Per il silenzio) insieme a Jo-Anne Richards che ha presentato il suo quarto libro My Brother’s Book (Il libro di mio fratello). All’evento ha partecipato anche Angelina Sithebe, che ha ricevuto buone critiche per Holy Hill.
I protagonisti dell’evento non sono stati solo di nazionalità sudafricana ma anche keniota, come il poeta Shailja Patel e l’editore e scrittore Henry Chakava. Era presente anche Dayo Forster del Gambia, che ha appena pubblicato il suo primo racconto Reading the Ceiling, insieme alla giornalista Irene Staunton e lo scrittore Charles Mungoshi, uno dei più importanti dello Zimbabwe. La lista degli scrittori africani comprende anche Ananda Devi delle Mauritius, Emmanuel Dongala della Repubblica del Congo e Simao Kikamba dell’Angola che ha vinto il premio per migliore fiction inglese nel 2006 col racconto Going Home.