Il 9 e 10 giugno l’Italia ospiterà rappresentanti della Somalia per affrontare il problema della pirateria.
“Il problema della pirateria – ha spiegato il ministro degli Esteri, Frattini, che ha annunciato l’incontro durante la ‘giornata europea del mare’ – può essere risolto solamente aiutando la Somalia a sviluppare il suo governo ancora fragile”.
“L’immigrazione – è scritto in una nota della Farnesina – non è solo materia di sicurezza, ma è anzitutto il tema su cui si misurerà la capacità europea di lavorare insieme”. Ne è convinto il Ministro Franco Frattini che, intervenendo alla giornata europea del mare, ha definito quella migratoria “un’altra delle grandi sfide politiche europee“.
Il problema migratorio, ha spiegato il Ministro, non può essere di un singolo paese, “non può trattarsi – ha detto – di un problema solo italiano, maltese o spagnolo, è una questione europea e per questo bisogna trovare politiche condivise”.
L’immigrazione, è tornato a ribadire “é una materia che tocca tutti i paesi europei e per questo è una questione politica”. Il Ministro Frattini ha quindi sottolineato l’apprezzamento per la decisione del presidente della Commissione europea José Manuel Barroso che, ha detto, ha accolto la richiesta dell’Italia di porre al centro del prossimo Consiglio europeo dei capi di stato e di governo il tema dell’immigrazione.
Il Ministro ha poi spiegato che l’obiettivo dell’Europa deve essere quello di “affrontare le radici dell’immigrazione nei paesi di origine e transito” perché, ha concluso, “nessuno lascia la propria patria per piacere, ma perché è costretto a fuggire dalla povertà o dalla guerra”.