Superano il milione di euro gli aiuti dell’Italia al governo federale della Somalia per accrescere le capacità somale di contrasto al terrorismo e di controllo del territorio.
Tra i materiali ceduti alle istituzioni federali somale anche antenne satellitari, generatori e sistemi di sicurezza per il funzionamento del Ministero degli Affari Esteri mentre a Mogadiscio si e’ svolta una cerimonia di consegna di trenta autovetture per la polizia e di vestiario ed equipaggiamenti per le FF.AA. federali somale, trasportati con un Hercules C130 dell’AA.MM. La cerimonia di consegna si è svolta all’interno dell’aeroporto internazionale di Mogadiscio dove sono collocati sia il contingente italiano della Brigata Folgore che opera come “quick reaction team” all’interno della missione EUTM, guidata dal Gen. Mingiardi, sia l’Ufficio diplomatico italiano, operativo dal gennaio 2012.
Intervento dell’Ambasciatore Mazzella
L’Ambasciatore Andrea Mazzella ha detto che “tali donazioni sono il frutto di un generale e rinnovato impegno del Governo Italiano in Somalia in tutti i settori, intensificatosi negli ultimi anni, in seguito all’apertura dell’Ufficio diplomatico italiano. L’Italia inoltre, ha assunto dallo scorso mese di gennaio con Il Gen.Brig. Massimo Mingiardi il comando della missione di addestramento europeo EUTM, e stipulato accordi di cooperazione nel settore della sicurezza, sostenendo le FF.AA. federali e la polizia. Proprio a sostegno della polizia somala l’Arma dei Carabinieri si appresta a organizzare nei prossimi mesi il secondo corso di addestramento per duecento unità, presso l’Accademia della polizia a Gibuti”.
Il ringraziamento del Primo Ministro somalo
Il Primo Ministro somalo Abdiweli Sheikh Ahmed ha ringraziato l’Italia e gli italiani ‘’per il continuo sostegno offertoci’’ . L’Italia – ha detto -, ‘’è il paese che ci conosce meglio per gli antichi legami di amicizia, solidarietà e per la storia comune che lega i nostri due popoli. All’Italia guardiamo per intraprendere un cammino sicuro verso la pace e la stabilità”.
Alla cerimonia di consegna degli aiuti italiani erano presenti oltre all’Ambasciatore Manzella e al primo ministro somalo, il Gen. Massimo Mingiardi Comandante della Missione EUTM, il Col.Bernardo Mencaraglia, comandante del Nucleo di supporto nazionale, i Capi di Stato Maggiore dell’Esercito e della Marina somala, i rappresentanti del Governo federale, del Ministero della Difesa, della Sicurezza Nazionale e degli Affari Esteri
Aiuti dalla Cooperazione
Anche nel settore umanitario e delle infrastrutture l’Italia è al fianco della popolazione somala. Grazie ai fondi del Governo Italiano è stato riaperto l’ospedale De Martino di Mogadiscio, ristrutturato un presidio medico nel villaggio di Eyl in Puntland, e sta per essere dato avvio alla ricostruzione della pista dell’aeroporto di Bossaso, dove potranno così atterrare i vettori cargo internazionali in grado di portare aiuti umanitari alla popolazione.
Fonte: esteri.it