“Vogliamo accendere un faro sul disagio di chi vive nell’inferno delle baraccopoli. Nonostante la grave crisi economica che sta colpendo l’Italia, questo è il nostro modo per tenere vivo quel senso di solidarietà che fa parte del DNA degli italiani. Non possiamo ignorare questa umanità che soffre e che vive in condizioni disperate”.
Così Alessia Morani, assessore provinciale che ha la delega alla cooperazione internazionale, presentando oggi la mostra fotografica ‘Slum Città del futuro’, in programma dal 12 al 27 novembre presso il Centro Arti Visive ‘la Pescheria’ di Pesaro, ideata da Clara Santin responsabile dell’Ufficio Cooperazione Internazionale Sviluppo Economico e Emigrazione dell’ente di via Gramsci.
L’allestimento dell’evento è stato affidato agli studenti del Liceo Artistico ‘Mengaroni’ di Pesaro, i quali hanno raccolto oltre 70 fotografie scattate nell’inverno scorso durante una missione a Nairobi della Provincia di Pesaro e Urbino. La mostra sarà integrata da diversi servizi realizzati in Kenya da Enzo Nucci, corrispondente Rai in Africa.
“Le baraccopoli saranno l’ossatura portante delle metropoli in un futuro non troppo lontano – ha spiegato oggi il giornalista – e Nairobi costituisce il banco di prova di queste asserzioni”.
A Nairobi vivono quattro milioni di abitanti, di questi almeno due milioni e mezzo occupano i quasi duecento slums. “Nelle baraccopoli non vivono soltanto gli ultimi della terra, – ha detto ancora Nucci -, ma anche tante famiglie della piccola borghesia, impiegati pubblici, artigiani, che con i loro guadagni non riescono a pagare l’affitto di una casa vera. Le baracche sono quindi la sola alternativa possibile.
Chi ci abita però è solo un affittuario costretto a pagare l’affitto a politici che hanno avuto la fortuna di avere in gestione terre di proprietà statale che – grazie alla complicità delle autorità locali – hanno riempito di baracche. Un mondo sconosciuto all’occidente industrializzato, seppure in crisi ma che è lo specchio della profonda ingiustizia che stritola i diseredati ed arricchisce invece chi ha un legame con il mondo della politica, più attento all’arricchimento privato che al bene pubblico”.
“La nostra iniziativa si muove su un doppio binario – ha concluso l’assessore Morani -: da un lato è rivolta a realizzare e migliorare le infrastrutture, soprattutto quelle scolastiche del Kenya, dall’altro si concentra sui giovani studenti pesaresi, a cominciare da quelli del ‘Mengaroni’, ai quali abbiamo offerto l’opportunità di conoscere e approfondire una realtà a torto considerata distante dalla nostra”.
Sabato 12 novembre alle ore 9:30 presso l’ex Chiesa del Suffragio, verrà presentato il catalogo della mostra all’interno di una conferenza pubblica a cui parteciperanno, oltre a Enzo Nucci, Franco Cellana, missionario della Consolata di Nairobi, Paolo la Torre, Comboniano di Korogocho, e Fabrizio Floris. La presentazione si protrarrà per tutta la giornata attraverso un ricco calendario di interventi e discussioni che culminerà alle 12:30 con l’inaugurazione della mostra presso il Centro di Arti Visive.
Fonte: Segreteria – Studiomirò, studiomiro.com