Oggi si è svolta a Roma la conferenza di presentazione del documentario “Senza Paura – raccontare, costruire, cambiare” con la partecipazione di Fiorella Mannoia. All’incontro, che si è svolto in piazza Montecitorio, hanno partecipato Giuseppe Manzo, direttore di nelpaese.it, che ha presentato il reportage.
Alla tavola rotonda hanno partecipato:
- Paola Menetti, presidente Legacoopsociali
- Khalid Chaouki, deputato PD
- Padre Giovanni La Manna, Centro Astalli
- Marco Buemi, Unar
- Filippo Miraglia, responsabile immigrazione Arci
- Mohamed Saady, coordinatore gruppo immigrazione Forum Terzo Settore – presidente Anolf.
Ivano Maiorella, direttore di GiornaleRadioSociale, ha moderato l’incontro.
In locandina era in forse la presenza del ministro del lavoro e del welfare, Giuliano Poletti, il quale non era presente.
Incisivo il discorso di padre Giovanni La Manna che ha sottolineato come in Italia sui temi dell’immigrazione e dell’accoglienza siano stati fatti dei gravi passi indietro sotto diversi aspetti. Innanzitutto sotto l’aspetto culturale perché con la politica dell’emergenza pochi hanno guadagnato interessanti fortune economiche facendo finta di accogliere e di “risolvere il problema” immigrazione. In realtà dopo ogni emergenza i problemi restano tutti là per tutti, italiani o stranieri che siano.
È radicata – ha aggiunto La Manna – la convinzione di molti italiani di essere invasi. Un dato che, nel momento in cui le autorità italiane si confrontano con gli altri paesi europei, contrasta con i numeri dell’accoglienza del resto del continente. “Se ogni paese italiano accogliesse un nucleo familiare, della presenza dei richiedenti asilo e dei rifugiati non ce ne accorgeremmo neanche”, ha aggiunto il presidente del Centro Astalli.
Deludente, ma anche non sorprendente, la presenza di persone in sala. Il pubblico era composto da qualche decina di persone.