Riceviamo e pubblichiamo questa mail dell’Associazione Nazionale di Solidarietà con il Popolo Sahrawi.
Vi trasmettiamo il Rapporto della missione di osservazione giudiziaria al processo dei 24 sahrawi imputati per i fatti seguiti allo smantellamento dell’Accampamento della Dignità di Gdeim Izik (Territori Occupati del Sahara Occidentale), che tra l’ottobre e il novembre 2010 è stato la prima manifestazione del sollevamento popolare generalizzato del Maghreb, la c.d. “primavera araba”.
Di questi 24 imputati davanti al Tribunale militare di Rabat, 23 sono detenuti nel carcere di Salé da due anni senza processo. Nel Rapporto della Missione degli osservatori internazionali, redatto tra gli altri dall’avv. Francesco Doria di Napoli e dal presidente dell’ANSPS Luciano Ardesi, si constata l’ennesimo rinvio del processo, previsto per il 24 ottobre 2012, la violazione delle norme processuali della legislazione marocchina, la volontà da parte del regime di non celebrare un processo dal quale emergerebbe la straordinaria violenza esercitata nei confronti di circa 20.000 cittadini sahrawi, riuniti pacificamente per ritagliarsi uno spazio di libertà e per protestare contro le condizioni di vita nei Territori Occupati del Sahara Occidentale.
La Missione internazionale si iscrive nella campagna per la liberazione dei detenuti di Gdeim Izik e di tutti i prigionieri politici sahrawi. Il Rapporto è stato inviato alle istanze internazionali, tra cui il Segretario generale dell’Onu e al Presidente dell’Assemblea Generale dell’Onu, e al governo italiano.
In questo momento la mobilitazione nei Territori Occupati continua con la sua cadenza quotidiana e diffusa nei diversi centri del Sahara Occidentale.
Vi invitiamo ad unirvi alla Campagna internazionale di cui vi terremo informati per le ulteriori proposte.
Saluti di pace
ANSPS
Associazione Nazionale di Solidarietà con il Popolo Sahrawi