Lo scrittore nigeriano Rotimi Babatunde ha vinto il premio Caine 2012 per la scrittura africana, il riconoscimento letterario più importante dell’Africa, per il suo racconto intitolato ‘Bombay’s Republic’ da ‘Mirabilia Review’ Vol. 3.9 (Lagos, 2011). http://mirabilia.webs.com/
Lo scorso 2 luglio la presidente dei giudici, Bernardine Evaristo MBE, ha comunicato la vittoria di Rotimi Babatunde che si è aggiudicato un premio di £10,000, durante una cena tenuta presso la Bodleian Library di Oxford.
Bernardine Evaristo ha detto: “Bombay’s Republic descrive vividamente la storia di un soldato nigeriano impegnato sul campo di battaglia in Birmania durante la Seconda Guerra Mondiale. E’ ambizioso, umoristicamente nero e con la prosa incalzante mette a nudo la natura sfruttatrice del progetto coloniale e la psicologia dell’Indipendenza.”
Le fiction e le poesie di Rotimi Babatunde sono state pubblicate in Africa, Europa e America in riviste come Die Aussenseite des Elementes e Fiction on the Web ed in antologie tra cui Little Drops e A Volcano of Voices. E’ il vincitore della Meridian Tragic Love Story Competition organizzata da BBC World Service e le sue opere teatrali sono state rappresentate da diverse istituzioni tra cui Halcyon Theatre, Chicago and the Institute for Contemporary Arts. Attualmente sta collaborando alla produzione di una piece alla Royal Court and the Young Vic nell’ambito di World Stages for a World City. Rotimi vive ad Ibadan, Nigeria.
Tra i finalisti c’erano anche:
- Billy Kahora (Kenya) ‘Urban Zoning’ da ‘McSweeney’s’ Vol. 37 (San Francisco, 2011) www.mcsweeneys.net
- Stanley Kenani (Malawi) ‘Love on Trial’ da ‘For Honour and Other Stories’ pubblicato da eKhaya/Random House Struik (Città del Capo, 2011) www.randomstruik.co.za
- Melissa Tandiwe Myambo (Zimbabwe) ‘La Salle de Départ’ da ‘Prick of the Spindle’ Vol. 4.2 (New Orleans, giugno 2010) www.prickofthespindle.com
- Constance Myburgh (Sudafrica) ‘Hunter Emmanuel’ da ‘Jungle Jim’ Issue 6, (Città del Capo, 2011) www.junglejim.org
La giuria è stata presieduta da Bernardine Evaristo, premiata autrice di sei libri di fiction e di “verse fiction”. Il suo ultimo racconto, Mr Loverman, sarà pubblicato da Penguin nel 2013. E’ una critica letteraria, insegna scrittura creativa alla Brunel University ed è una Fellow of the Royal Society of Literature e della Royal Society of Arts.
Insieme a Bernardine la giuria di quest’anno è stata composta dalla giornalista Maya Jaggi, dalla poetessa e scrittrice dello Zimbabwe Chirikure Chirikure, dalla professoressa associata alla Georgetown University, Washington DC Samantha Pinto, e dalla corrispondente sudanese della CNN television Nima Elbagir.
Ancora una volta il vincitore del premio di £10,000 del Caine Prize avrà l’opportunità di risiedere per un mese alla Georgetown University, di essere Writer-in-Residence presso il Lannan Center for Poetics and Social Practice. Il premio coprirà tutte le spese di viaggio e di soggiorno. Il vincitore sarà anche invitato a prendere parte all’Open Book Festival di Città del Capo a settembre 2012 e agli eventi tenuti dal Museum of African Art di New York a novembre 2012.
L’anno scorso il premio Caine è stato vinto dalla scrittrice dello Zimbabwe NoViolet Bulawayo. Successivamente è stata premiata con l’importante fellowship di due anni Stegner Writing Fellowship presso Stanford University, negli Stati Uniti e il suo racconto iniziale, We Need New Names [Abbiamo Bisogno Di Nuovi Nomi], sta per essere pubblicato da Little, Brown in Nord America e da Chatto and Windus in Gran Bretagna.
Vincitori precedenti sono stati la sudanese Leila Aboulela (2000), il nigeriano Helon Habila (2001), il keniano Binyavanga Wainaina (2002), la keniana Yvonne Owuor (2003), lo scrittore dello Zimbabwe Brian Chikwava (2004), il nigeriano Segun Afolabi (2005), la sudafricana Mary Watson (2006), l’ugandese Monica Arac de Nyeko (2007), la sudafricana Henrietta Rose-Innes (2008), il nigeriano EC Osondu (2009) e lo scrittore della Sierra Leone Olufemi Terry (2010).
Fonte: caineprize.com