Il primo febbraio un team di Medici per i Diritti Umani (MEDU) ha visitato alcune aree che accolgono i lavoratori africani che giungono da novembre a marzo nei comuni di Rosarno e San Ferdinando per la stagione agrumicola. In particolare la tendopoli/baraccopoli di San Ferdinando, la vicina nuova tendopoli (non ancora funzionante) e il campo container di Rosarno.
Nonostante i ripetuti appelli e le denunce che da mesi arrivano dal territorio (comuni, associazioni, sindacati), la situazione igienico-sanitaria e abitativa del campo di San Ferdinando appare a tutt’oggi disastrosa e le condizioni in cui sono costretti a vivere i lavoratori immigrati, raccapriccianti. La nuova tendopoli con una capienza di 400 posti, allestita dalla Prefettura, dovrebbe aprire nei prossimi giorni quando ormai la stagione della raccolta degli agrumi sta per terminare. Anche quest’anno i lavoratori migranti, i cittadini e la società civile di Rosarno sono stati lasciati troppo a lungo soli dalle istituzioni. Quello che segue è il fotoracconto della visita degli operatori di MEDU.
Fonte: mailing list Peacelink