RIFUGIATO MUSSULMANO DONA OPERA D’ARTE AL SANTO PADRE
UNA SCULTURA AUTOBIOGRAFICA DELL’ARTISTA NIGERIANO
CHE RIPERCORRE IL PERICOLOSO VIAGGIO E IL SALVATAGGIO NEL MEDITERRANEO
FASASI: “DA PAPA FRANCESCO PAROLE IMPORTANTI DI SPERANZA
PER GLI ESSERI UMANI DI TUTTE LE RELIGIONI”
“Sono di religione mussulmana ma poter consegnare questo
dono al Santo Padre – spiega Fasasi – è stato per me il coronamento di un sogno. Le parole di Papa Francesco sono parole di speranza per tutti gli uomini e le donne del mondo. Una speranza che è vitale per i tanti che come me sono stati costretti a soffrire guardando negli occhi la morte – conclude Fasasi – nel viaggio per scappare dalla propria terra”.
E’ proprio grazie alle sue sculture che Fasasi ha potuto rielaborare la sua storia, trovare la forza di ricominciare, tornando a scolpire, a vivere in Italia. Un percorso inedito e d’eccellenza di integrazione reso possibile anche dal sostegno di In Migrazione e dei Missionari Scalabriniani. “Stiamo costruendo con Fasasi un percorso comune – racconta Simone Andreotti, presidente In Migrazione – valorizzando il suo talento e mettendolo in contatto con la parte più sana della città”.
Fasasi sta così diventando un affermato artista in Italia, realizzando diverse mostre e vendendo numerose sculture che hanno riscosso un grande successo. “In Italia ho ripreso la mia strada per lavorare– conclude Fasasi – ma anche per contribuire alla bellezza di questo Paese”.
Sono tante le esposizioni della mostra dell’artista rifugiato dal titolo “L’Approdo: dopo tanti pericoli l’arrivo in un porto sicuro” ancora in programma: venerdì 26 settembre le opere di Fasasi saranno a Roma dalle 18:30 a “Casa Scalabrini 634” in Via Casilina 634; sabato 30 Settembre dalle 18:30 sino alle 22:30 in Via Dandolo 56 presso il Centro Studi Emigrazione – Ufficio Comunicazione Scalabriniani.
Il 3 ottobre la mostra si trasferirà a Rieti con inaugurazione alle 11:00 nel Palazzo Marco Tulli in Via Garibaldi, 241 ed il 19 ottobre ad Orvieto in Piazza Corsica, 2.
Il ciclo di mostre si chiuderà il 25 ottobre a Roma presso la prestigiosa Università americana IES Abroad sul Lungotevere Tor di Nona di fronte a Caste Sant’Angelo.
Le mostre ed il percorso di Fasasi sono promossi da In Migrazione in collaborazione con Casa Scalabrini 634 nell’ambito di “RifugiArti”, progetto teso a sostenere talenti tra i rifugiati accolti, garantendo loro uno spazio protetto di crescita e costruzione di un futuro attraverso l’arte.