La revisione congiunta del partenariato Italia-Senegal si è svolta, in videoconferenza, lo scorso 10 giugno. L’evento è stato co-presieduto dal Ministro dell’Economia, della Pianificazione e della Cooperazione senegalese (MEPC) Amadou Hott, e dalla Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) Marina Sereni. E’ intervenuto, fra gli altri, l’Ambasciatore d’Italia a Dakar, Giovanni Umberto De Vito.
La revisione congiunta Senegal-Italia per gli anni 2017-2020 si è focalizzata in particolare sulla valutazione dell’efficacia tecnica e finanziaria degli interventi, sulla valorizzazione delle buone pratiche e delle sinergie tra i vari programmi in corso, sull’identificazione delle possibili sfide e la condivisione dei risultati.
Sono stati riaffermati l’impegno politico e finanziario dell’Italia in Senegal, così come i settori prioritari di intervento: sviluppo rurale e gestione delle risorse naturali, occupazione e settore privato, educazione e sviluppo umano, con programmi complessivi nell’ordine di 160 milioni di euro nel periodo 2017-2020.
Il contributo offerto dall’Italia nella messa in atto delle politiche governative di sviluppo economico e sociale è stato apprezzato come un importante sostegno alle più recenti riforme nazionali e agli sforzi in corso per un rilancio sostenibile e inclusivo post-pandemia.
In questo senso è stata raccomandata la formulazione di un nuovo programma Paese Senegal-Italia 2022-2025.
Le altre principali raccomandazioni emerse hanno riguardato il miglioramento del sistema di monitoraggio, valutazione e di reporting, i temi trasversali della disabilità, del genere, della migrazione e dell’ambiente, il rafforzamento della comunicazione verso i beneficiari dei progetti, la condivisione delle lezioni apprese e il rafforzamento della promozione dello sviluppo economico attraverso il sostegno alle PMI.
Fonte esteri punto it