Appuntamenti: Roma, domani letture in memoria di Abdul Guibre

Si svolgerà domani, giovedì 18 settembre alle 19 a Roma presso la libreria GRIOT, una “maratona di letture” in memoria di Abdul Guibre. “Nessuna aggravante!” questo il titolo dell’evento vedrà la partecipazione di numerosi scrittori, attori e intellettuali che commemoreranno il giovane italiano di 19 anni originario del Burkina Faso ucciso a Milano. “Nessuna aggravante!”

Rifugiati sudanesi non sono pronti a lasciare il Kenya

Nonostante l’accordo per la condivisione del potere siglato quattro anni fa dal governo sudanese di Karthoum e dai ribelli del Sudan meridionale, i rifugiati del sud Sudan in Kenya si rifiutano di ritornare nel loro paese sostenendo diverse ragioni per restare nel paese dell’Africa orientale. Achol Deng, un rifugiato che vive a Eldoret in Kenya, […]

Associazione Enzo Tortora di Milano organizza incontro su democrazia in Zimbabwe

Si è svolto il 21 luglio scorso a Milano l’incontro “La democrazia in Zimbabwe: cronaca di una morte annunciata?” organizzato dall’associazione Radicale “Enzo Tortora”. “Dopo 30 anni di guerre, il regime dell’Eritrea ha ricevuto armamenti invece di aiuti allo sviluppo“, ha detto Michael Kidane, presidente dell’Associazione di solidarietà per la giustizia e la democrazia in […]

Congo: conferenza a Roma in memoria dei caduti

Si è svolta a Roma, presso la sede dell’Unicef, la conferenza in memoria dei caduti congolesi. L’evento è stato organizzato il 30 giugno scorso, giorno dell’indipendenza della Repubblica Democratica del Congo.

Italia potrebbe doventare un “paese pericoloso”, Amnesty

“Per quanto riguarda l’Italia, temiamo che il clima di razzismo e le leggi o proposte di legge contrarie agli standard internazionali sui diritti umani la stiano trasformando in un paese pericoloso”, ha detto Daniela Carboni, direttrice dell’Ufficio campagne e ricerca della Sezione Italiana di Amnesty International (Ai).

Tuareg: cenni storici

Tra le etnie islamiche di discendenza uterina e orientamento ginecocratico, quella berbera-tuareg è forse la più nota in occidente, sia in virtù della vicinanza geografica, sia per la maggiore affinità antropologica e culturale al panorama mediterraneo.