Eritrea-Lampedusa, i silenzi dell’Italia

Questa è la storia di Merhaui, 14 anni, eritreo. L’hanno trovato così, come vedete nella foto qui sopra scattata al Cairo nel luglio 2013. Una banda di beduini l’aveva rapito in Sudan e tenuto otto mesi in catene, con poca acqua e quasi niente cibo. La prigione era un casolare nel Nord del Sinai egiziano.

Morti nel Mediterraneo: la soluzione del Movimento Nonviolento

Riprendiamo l’editoriale di oggi pubblicato sulla newsletter “Telegrammi della nonviolenza in cammino”. Ripetiamolo ancora una volta: la soluzione per far cessare immediatamente le morti nel Mediterraneo e’ che il Parlamento italiano legiferi il riconoscimento immediato del diritto di tutti gli esseri umani alla libera circolazione sull’unico pianeta che e’ la casa comune dell’umanita’ intera; legiferi […]

“Schiavi. Le nuove forme di sfruttamento” – doc.

“Schiavi. Le nuove forme di sfruttamento” il nuovo film documentario di Stefano Mencherini. Oggi l’anteprima a Roma in collaborazione con la Flai Cgil. Verrà presentato questa mattina, presso la sede della Stampa estera a Roma il film inchiesta Schiavi. Le rotte di nuove forme di sfruttamento, realizzato da Stefano Mencherini, giornalista indipendente e regista Rai, […]

Carrozza contro le scuole separate per stranieri

Scuola: la Lega propone classi separate per gli alunni stranieri, immediata la replica del ministro Carrozza. “No alle classi ponte: la scuola ha già la sua metodologia”. Durante una conferenza stampa organizzata presso la Segreteria provinciale di Bergamo, la Lega Nord ha avanzato la proposta di istituire classi sperimentali per alunni non italofoni al fine […]

Assistenza legale gratuita a sopravvissuti Lampedusa

L’Organismo unitario dell’avvocatura invia a Lampedusa un gruppo di legali per assistenza gratuita a sopravvissuti naufragio. Gli avvocati definiscono “grottesca” la scelta di indagare i superstiti. L’Organismo unitario dell’avvocatura (Oua) ha organizzato una squadra di legali per assistere gli immigrati vittime del naufragio di Lampedusa indagati per immigrazione clandestina e con una lettera ha informato […]

Segre bacchetta Napolitano su rafforzamento Frontex

Quello che segue è un articolo tratto dal blog di Andrea Segre, professore universitario e regista, in cui esprime il suo punto di vista sull’attuale cordoglio nazionale per le vite dei migranti perdute in fondo al mare, vicino Lampedusa. Invece di chiedere il rafforzamento di Frontex – sostiene Segre – bisognerebbe rivedere una politica dell’immigrazione […]

Emergenza sbarchi: il Consiglio d’Europa bacchetta l’Italia

Approvato un rapporto fortemente critico verso le “inadeguate e controproducenti” politiche migratorie italiane. La Commissione migrazioni dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, con votazione unanime del 2 ottobre scorso, ha approvato un rapporto che critica fortemente la politica migratoria italiana. Il rapporto denuncia che tutte le misure che l’Italia ha preso negli ultimi anni per gestire […]

La tragedia di Lampedusa punto di svolta della UE

La tragedia di Lampedusa segni un punto di svolta nella politica dell’Ue. Lo chiede il Presidente del Parlamento europeo. Entro ottobre una risoluzione con proposte concrete. Ieri a Strasburgo il presidente del Parlamento europeo Schulz ha aperto la sessione plenaria con un minuto di silenzio per i migranti annegati al largo di Lampedusa ed ha […]

I 130 morti eritrei di Lampedusa e gli errori europei

I 130 MORTI ERITREI DI LAMPEDUSA OVVERO GLI ERRORI DI CALCOLO DEGLI ESPERTI EUROPEI JPP04/10/2013 Questa mattina avevo voglia di vomitare ascoltando gli esperti europei alla radio che commentavano il naufragio di Lampedusa che ha causato la morte di 130 africani. Utilizzavano i loro stessi ritornelli tanto privi di senso quanto sono ridicoli: “fino a […]

Carne e maciello

Quella che è finita in bocca ai pesci ieri e negli ultimi anni (quasi 20.000 vittime documentate sul blog “Fortress Europe” dal 1988) ha una sola triste definizione “carne e maciello”. La fortunata espressione di Lacrime napuletane meravigliosa descrizione dello stato di emigrante mi risuona nelle orecchie dall’ultima strage di Lampedusa.