JOHANNESBURG — La Chiesa riformata olandese d’Africa (Nhka) non è ancora pronta per essere riammessa nell’Alleanza riformata mondiale (Arm).
È questa la conclusione a cui è giunto lo scorso 23 maggio il Comitato esecutivo dell’Arm, dopo aver ascoltato il rapporto di un’apposita commissione.
La Nhka era stata espulsa nel 1982 dalla comunione delle chiese riformate per il suo appoggio al regime dell’apartheid in Sudafrica, a cui aveva dato giustificazione teologica.
La riammissione nell’Arm, richiesta nel 2005, era stata condizionata a una completa rinuncia alla teologia dell’apartheid, cosa che la chiesa sudafricana non è evidentemente riuscita a esprimere.
«In una nostra visita in Sudafrica lo scorso marzo – ha riportato Setri Nyomi, segretario generale dell’Arm – abbiamo verificato come su questo tema la chiesa sia ancora divisa».
Non mancano tuttavia voci interne alla Nhka che richiedono una netta presa di distanza con il passato: cinque teologi hanno pubblicamente espresso «vergogna e dolore» per l’incapacità della loro chiesa di dichiarare ufficialmente l’apartheid «una dottrina contraria all’evangelo» e «diabolica».
Fonte: nev/eni