Sulla scia dei numerosi riscontri positivi riscossi dalla guida agli investimenti “Fare affari in Mozambico“, l’Ambasciata d’Italia, in collaborazione con il Programma di sostegno al bilancio dello Stato, finanziato dalla Cooperazione, ha realizzato una seconda edizione di tale utile strumento informativo.
La nuova edizione, oltre ad avere una veste grafica piu’ curata, ha mantenuto il taglio operativo della prima pubblicazione ed e’ stata arricchita con un paragrafo introduttivo sul Mozambico e sullo stato delle relazioni economico-commerciali con l’Italia, l’aggiornamento delle leggi approvate nell’ultimo anno, un approfondimento sul diritto del lavoro ed una parte conclusiva contenente le esperienze dirette di alcuni imprenditori italiani attivi in questo Paese.
Come gia’ avvenuto per la prima edizione, la versione 2011 della guida sara’ presto disponibile anche sul sito dell’Ambasciata.
L’ultimazione della guida “Fare affari in Mozambico” e’ coincisa con l’arrivo a Maputo di varie imprese italiane intenzionate ad esplorare il mercato mozambicano (molte delle quali erano previste al seguito della missione MISE).
Piu’ in particolare, tra lunedi’ e martedi’ l’Ambasciatore Lo Cascio ha ricevuto i rappresentanti della SAIPEM, del gruppo Maccaferri, della Tenaris e della SFIR, oltre ad un gruppo di imprese attive nel campo dell’energia guidate da GSE, rappresentata dal Direttore Dott. Tomada.
Per queste aziende, l’Ambasciata ha provveduto ad organizzare incontri sia istituzionali sia di affari con altre imprese mozambicane ed italiane attive negli stessi settori. Inoltre SAIPEM, Tenaris e Maccaferri apriranno a breve propri uffici a Maputo.
D’altro lato, l’interesse crescente delle imprese italiane verso il promettente mozambicano (quest’anno il PIL crescera’ di oltre il 7% e l’anno prossimo dovrebbe arrivare all’8%) e’ stato ulteriormente rafforzato dal recente rinvenimento di un enorme giacimento di gas da parte dell’ENI che comportera’ investimenti per 60 miliardi di dollari nei prossimi anni, generando anche un grande indotto.
Tale importante scoperta si inserisce infatti all’interno di un quadro particolarmente positivo delle relazioni economico commerciali tra Italia e Mozambico, come dimostrato anche dalla costante crescita dell’interscambio. Al riguardo, secondo i dati forniti dall’ICE, dopo il “boom” degli scorsi anni (negli ultimi 3 anni le vendite italiane verso il Mozambico sono all’incirca triplicate), i primi 5 mesi del 2011 mostrano una crescita del 13,1 % delle nostre esportazioni (passate da 12,2 a 13,9 milioni di euro) e del 45,8 % delle nostre importazioni (da 106,5 a 159,3 milioni) rispetto allo stesso periodo del 2010, a conferma del fatto che si e’ ormai intrapreso un trend positivo che porta ad ottenere, di anno in anno, risultati sempre piu’ significativi.
Fonte: esteri.it