Comunicato stampa –
Roma, 5 ottobre 2010 – Il Ministro dei Trasporti e delle Comunicazioni del Mozambico in visita in Italia per rafforzare la collaborazione con le aziende italiane. In programma la costruzione di nuove linee ferroviarie per 2.000 Km, con un investimento complessivo di 11 miliardi di dollari. Previsto un ingente sviluppo turistico legato ai trasporti ed alle infrastrutture.
Il Ministro dei Trasporti e Comunicazioni della Repubblica del Mozambico, Paulo Francisco Zucula, ha iniziato ieri la sua visita in Italia per rafforzare gli eccellenti rapporti politico-commerciali tra i due Paesi e presentare le opportunità di collaborazione economica tra imprese italiane e mozambicane in particolare nel settore dei trasporti e delle comunicazioni.
In un incontro ospitato presso l’Ambasciata della Repubblica del Mozambico a Roma il Ministro si è confrontato sia con alcune realtà italiane che già operano con successo nel Paese, che con nuovi operatori interessati allo sviluppo infrastrutturale. Il Ministro ha illustrato le opportunità di investimento nel paese , affermando che dai progetti e dalle proposte degli investitori possono anche scaturire opere ad hoc di in termini di infrastrutture e logistica.
L’ambasciatrice Carla Mucavi ha rimarcato l’importanza della collaborazione Italia-Mozambico, che vede molti attori istituzionali coinvolti, come ICE, SACE, Assafrica, SIMEST. Presenti all’incontro importanti imprese, come Ferrovie dello Stato, Selex, Iveco, e CMC (quest’ultima presente in Mozambico dal 1979) che hanno animato un confronto molto vivo sulle opportunità e prospettive del Paese.
Simone Santi, Console Onorario del Mozambico a Milano, ha ricordato come “il Governo ha recentemente approvato una strategia di sviluppo del settore ferroviario che prevede, per i prossimi quattordici anni, la costruzione di nuove linee ferroviarie per complessivi 2.000 Km che costituirà un asse di collegamento per l’intero paese”.
“L’investimento necessario per il nuovo sistema integrato di trasporto è stimato in 11 bilioni di dollari americani ripartiti in cinque miliardi di dollari per le nuove linee ferroviarie ed in restanti sei miliardi per 6.392 Km di strade carrabili e ponti di collegamento. Le nuove linee ferroviarie dovranno integrare le linee esistenti, realizzate in epoca coloniale, per agevolare il collegamento dei paesi confinanti con i tre porti del Mozambico, creando da nord a sud i corridoi di Nacala, Beira e Maputo, strategici per i collegamenti nella Comunità di Sviluppo dell’Africa Meridionale (SADC), che rappresenta un mercato di oltre 250 milioni di persone”.
“Ultimamente si stanno affermando importanti progetti italiani nel settore del turismo” ha aggiunto il Console “con un crescente interesse soprattutto nella provincia di Cabo Delgado e che stanno spingendo compagnie aeree italiane a programmare per il prossimo futuro voli diretti dall’Italia, anche in considerazione del fatto che il Mozambico è il terzo Paese africano secondo l’Indice della Pace stilato a livello internazionale, ed offre quindi uno dei requisiti primari per consolidare la presenza straniera”.
Nei prossimi giorni il Ministro Zucula si recherà in Sicilia per alcuni incontri con società leader nel trasporto marino e per visitare uno dei più recenti porti turistici realizzati nell’isola. Il Mozambico –che proprio quest’anno è tornato a partecipare alla BIT Borsa Internazionale del Turismo di Milano- prevede un ingente sviluppo turistico (in considerazione delle numerose attrattive, tra cui spiagge rinomate in tutto il mondo, siti dichiarati patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e la particolare architettura coloniale), che si coniugherà con lo sviluppo infrastrutturale e dei trasporti.
Fonte: consolato Mozambico a Milano