La Farnesina esprime profonda preoccupazione alla luce delle recenti notizie provenienti da Mogadiscio, relative all’acuirsi dei contrasti politici tra le massime istituzioni del Paese e si tiene in stretto contatto con i principali Partner internazionali interessati al dossier somalo.
Una crisi di Governo alla vigilia di importanti scadenze internazionali avrebbe conseguenze estremamente gravi sul processo di stabilizzazione del Paese e rischierebbe di vanificare i risultati sin qui conseguiti grazie anche al sostegno della Comunità Internazionale e dell’Italia in particolare. La popolazione civile pagherebbe ancora una volta il prezzo di una crisi politica incomprensibile, che potrebbe esser facilmente risolta se i diversi attori dimostrassero senso di responsabilità e riportassero il dibattito politico nell’alveo della normale dialettica politica.
L’Ambasciatore d’Italia a Mogadiscio, Fabrizio Marcelli, ha ricevuto istruzioni di rappresentare al massimo livello le preoccupazioni italiane anche in vista della Conferenza di Copenaghen, prevista per il 19 e 20 correnti. Analoghe considerazioni sono state anche espresse dalla Farnesina all’Ambasciatore di Somalia a Roma.
La Farnesina conferma l’impegno dell’Italia a favore della stabilizzazione di una Somalia federale, pacifica ed all’interno di frontiere sicure ed internazionalmente riconosciute.
Fonte: esteri.it