Comunicato stampa – L’Agenzia Habeshia ha ricevuto notizia della liberazione di altri 11 profughi africani che erano prigionieri dei trafficanti nel Sinai.
Dopo le visite mediche, son stati condotti in un centro di identificazione per migranti, dove avranno la possibilità di chiedere protezione umanitaria internazionale.
Purtroppo il Parlamento europeo non ha ancora reso ufficiale il suo intento di attuare un programma di reinsediamento dei migranti liberati dai predoni negli Stati membri dell’Unione europea, mentre l’Alto Commissario Onu per i Rifugiati non ha ancora espresso il suo giudizio riguardo ai profughi provenienti dal nord del Sinai, seppure essi siano fuggiti da paesi in guerra o in grave crisi umanitaria.
In attesa di tali interventi, il Gruppo EveryOne, Christian Solidarity Worldwide, Global Crisis Solution Center e Agenzia Habeshia hanno presentato al governo israeliano la richiesta di non deportarli nei paesi di origine, ma di concedere loro un permesso di soggiorno per motivi umanitari.
Fonte: Everyone group