Il Marocco potrebbe presto adottare delle misure per il risparmio energetico. Il primo ministro del paese nordafricano, Abbas El Fassi, durante un incontro ministeriale a Rabat, ha richiamato tutti gli enti locali. L’obiettivo del piano d’azione è di ridurre il consumo energetico e sensibilizzare i cittadini.
Il premier El Fassi ha sottolineato l’importanza della concertazione e quella dell’efficienza energetica e della razionalizzazione dei consumi data l’attuale impennata del prezzo del greggio sui mercati internazionali.
Nonostante l’aumento del costo del petrolio, il governo ha deciso di non modificare i prezzi dei carburanti impegnandosi a mantenerli stabili. Nel Regno del Marocco esiste un organismo pubblico ha il compito di mantenere costanti i prezzi dei prodotti di base, tra cui il carburante.
Per come stanno attualmente le cose, il governo dovrà presto spendere circa 30 miliardi di dirham marocchini (circa 3 miliardi di euro) per il 2008, contro le stime che prevedevano una spesa di 20 miliardi di dirham.
La prossima settimana, il premier marocchino incontrerà i sindacati al tavolo delle consultazioni per discutere le loro rivendicazioni in un contesto segnato dal “carovita”.