Mali: strade costruite con sacchetti di plastica

mopti-mali01Per anni i sacchetti di plastica hanno trasformato la città di Mopti, nel Mali, in una gigantesca pattumiera. Un anno fa, il cambiamento. La soluzione è stata trovata nel raccogliere e trasformare le buste di plastica in manto stradale.

Mopti è una città del Mali conosciuta per la sua moschea, per il suo porto e da qualche tempo anche per i sacchetti di plastica. Soprannominata la “Venezia del Mali”, la città ha deciso di darsi una ripulita . L’idea è venuta dal Niger e si sta diffondendo per tutta l’Africa: raccogliere la spazzatura lasciata dalla civiltà moderna, e trasformarla in qualcos’altro, in questo caso lastre di pietre per la pavimentazione delle strade. Rassomigliano anche alle tradizionali pietre del paese che hanno ricoperto i selciati di diverse città.

La moschea di Mopti (Mali, Africa occidentale)Questi prodotti escono da una piccola azienda che si trova nella stessa città di Mopti. Anche se gli operai devono indossare delle maschere per evitare di respirare i fumi tossici, il metodo di riciclaggio è semplice, economico e conveniente. Mescolati con la sabbia, i sacchetti di plastica appena liquefatti vengono versati in forme speciali. Dopo aver lasciato raffreddare il composto per alcuni minuti, la pietra ‘ecologica’ è pronta per far parte della pavimentazione stradale.

Inoltre ci sono diverse forme e colori per soddisfare i gusti più diversi. Per questo è stato aperto un piccolo negozio proprio a fianco del centro che produce questi materiali per i pavimenti.Gente di Mopti, Mali, Africa occidentale

Ogni giorno circa dieci persone tra donne e bambini portano un nuovo carico di plastica riciclata. In cambio ricevono 50CFA per un chilo di plastica, ossia 7 centesimi di euro per un chilogrammo.

Il progetto, iniziato un anno fa, è finanziato dalla Aga Khan Foundation che sta lavorando per recuperare e ripulire la città di Mopti. Lo stesso progetto sarà adottato da altre città del Mali.

Fonte: France24 scritto da François-Xavier Freland

Foto di: 300td.org, Hanumann, upyernoz via Flickr

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