Esce il 17 settembre per Brioschi Editore il reportage “La macchina del saccheggio” di Tom Burgis.
Un libro necessario, un viaggio alla radice della povertà che affligge l’Africa, dalla penna di uno dei più importanti giornalisti investigativi contemporanei.
Signori della guerra, magnati, trafficanti e il furto sistematico delle ricchezze africane, recita il sottotitolo del reportage di Tom Burgis.
Questo l’oggetto delle sue ricerche nel cuore dell’Africa. Dal deserto del Sahara a Città del Capo, da Dakar al Corno d’Africa, le immense risorse africane non hanno ancora saputo porre un freno alla piaga della povertà.
“Maledizione delle risorse”, la definiscono gli economisti. Tom Burgis cerca di risalire all’origine dei conflitti sociali, degli intrighi politici e delle trappole economiche, portando alla luce i segreti del saccheggio che avviene quotidianamente a spese del continente più ricco e al tempo stesso più povero del mondo.
«Burgis presents a lively portrait of the rapacious “looting machine” … a rich collage of examples showing the links between corrupt companies and African elites», Economist
«Burgis has managed to uncover a system responsible for the wholesale looting of Africa’s mineral resources for the benefit of oligarchic and state interests around the world. Burgis, a gifted young journalist, has tracked down all these characters across some of Africa’s most dangerous hotspots and beyond. Vivid, eye-popping and even at times very funny», Misha Glenny, author of ‘McMafia’
Tom Burgis
Giornalista investigativo del Financial Times, Tom Burgis è stato corrispondente estero a Lagos e a Johannesburg. Ha raccolto storie in cinque continenti e il suo lavoro è apparso sul Guardian, il Daily Telegraph e l’Observer. Per il suo impegno ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso Award for Excellence for investigative reporting nel 2015.
Fonte: comunicato stampa