Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni esprime “seria preoccupazione per la violenta esplosione avvenuta oggi a Tobruk e che ha provocato vittime e feriti e costituisce l’ultimo episodio di una lunga serie di atti di violenza che nuocciono alla stabilità e alla causa della riconciliazione nazionale”. “L’attuale situazione – ha aggiunto Gentiloni – è di estrema delicatezza ed azioni come questa non possono che provocare un ulteriore innalzamento della tensione”.
“La fine degli attacchi è il primo passo per avviare una ripresa del dialogo tra le parti ora quanto mai necessaria” ha affermato il titolare della Farnesina.
“Ripresa per la quale – ha concluso Gentiloni – è attivo il Rappresentante Speciale del Segretario Generale dell’ONU, Bernardino Leon, con il pieno sostegno dell’Italia e della nostra rappresentanza in Libia”.
Fonte: esteri.it