Libia: IV Contact Group (Istanbul, 15 luglio) – Rilanciare soluzione politica e rafforzare sostegno al Cnt
Con l’intervento del Ministro degli esteri turco Ahmet Davutoglu si sono aperti a Istanbul i lavori della quarta riunione del Gruppo di contatto sulla Libia.
Partecipano 41 delegazioni di altrettanti paesi. Per l’Italia è presente il Ministro Franco Frattini.
Al tavolo della riunione, tra gli altri, il Segretario di Stato Usa Hillary Clinton, il Capo della politica estera europea Catherine Ashton, il Segretario Generale della Nato Anders Fogh Rasmussen. La Libia è rappresentata dal numero due del Consiglio nazionale di transizione Mahmud Jibril e il Ministro del Tesoro Ali Tahruni.
Al centro dei lavori il rilancio di una soluzione politica della crisi attraverso il ruolo di facilitatori dell’Onu e dell’Unione Africana, il rafforzamento del sostegno economico e politico al Consiglio nazionale di transizione e la costruzione del dopo Gheddafi della Libia, nel quale l’Italia svolgerà un ruolo di primo piano.
“La proposta che presenterò e illustrerò – aveva detto ieri Frattini da Zagabria – coincide essenzialmente con quella della Turchia: cessate il fuoco, tavolo politico Tripoli-Bengasi, governo di unità nazionale e poi elezioni, assemblea costituzionale. Questi sono punti condivisi”. E per quanto riguarda il sostegno economico al Cnt, Frattini ha spiegato che l’Italia è il primo Paese finanziatore sulla base di una legge nazionale ed ai colleghi a Istanbul illustrerà “la norma di legge che abbiamo messo nel decreto missioni e che è già in vigore”. In concreto, gli aiuti si svilupperanno su tre campi d’azione: cash per acquistare generi di prima necessità e garantire “il pagamento dei salari alla polizia e alla pubblica amministrazione”, ha spiegato Frattini. Quindi”medicine” e “benzina”.
Fonte: esteri.it