Le Regine ed Eroine d’Africa ambasciatrici di Pace per il Mali
Per la prima volta a Roma un mostra che ripercorre la storia d’Africa attraverso le sue Regine ed Eroine.
A Roma, dal 12 al 19 gennaio, sarà possibile per la prima volta visitare la mostra itinerante Regine ed Eroine d’Africa.
Un percorso nella storia d’Africa attraverso le sue grandi Regine ed Eroine promossa dall’Associazione “Solidarité Nord Sud” ONLUS con l’intento di far conoscere la storia del continente africano.
E’ la prima mostra in Italia a percorrere la storia d’Africa con un taglio del tutto particolare, ossia attraverso le sue grandi figure femminili a cominciare dalla Grande Madre di tutto l’Universo fino alle grandi Regine che hanno fatto la storia del Continente per secoli, alle grandi combattenti contro lo schiavismo prima e contro l’occupazione coloniale poi, fino alle Donne dei nostri giorni.
E’ una riflessione sulla necessità di un approccio diverso alla storia dell’Africa ed alla sua cultura, lontano da stereotipi più o meno imposti che ne rimandano un’immagine immobile e immutabile da cui poter attingere risorse all’infinito.
L’Africa è un grande continente ricco di cultura, degno di essere considerato con pari dignità nel novero delle componenti del nostro pianeta ed anzi, forse, capace di indicarci – di nuovo – la strada per uno sviluppo più equilibrato, pacifico e non autolesionista del Pianeta Terra di cui – come disse e dimostrò un grande africano – fa parte una sola razza: la razza umana.
La mostra, composta da 25 pannelli con immagini e scritti, è proposta dall’Associazione “Solidarité Nord-Sud” ONLUS che ha come obiettivo prioritario quello di far conoscere la cultura e la storia d’Africa quale strumento di relazione tra i popoli per superare ogni barriera in un alveo interculturale e di solidarietà. L’Associazione, a tal fine, lavora in partnariato con studiosi africani di lingua francese e, tra questi, il gruppo che ha portato alla ribalta le Regine ed Eroine d’Africa in altri paesi europei (“Reines et Heroines d‘Afrique” ed il magazine RHA-Magazine).
L’Associazione è impegnata in Mali, paese dell’Africa occidentale di grande civiltà e cultura, merito riconosciuto anche dall’UNESCO che ha proclamato la Costituzione del grande Imperatore del Mali, Soundjata Keita, emanata nel 1236 come Prima dichiarazione dei diritti dell’Uomo, paese da sempre crocevia di grandi traffici e dunque di contatti culturali che lo hanno fatto considerare come l’Impero ed il paese della multiculturalità, della sanankuya ovvero di quella cultura della
Pace e della convivenza nata con la Costituzione soprarichiamata ma ancora enormemente presente nella cultura dei maliani. Oggi questo paese vive una terribile situazione: per più della metà occupato da forze che per motivi e cause plurime si sono impadroniti di città famose in tutto il mondo quali Tombouctu e Gao sedi di alcune tra le prime Università della storia e di importanti beni culturali anch’essi patrimonio dell’UNESCO, recando violenze inaudite in nome di un falso “islamismo”.
L’Associazione intende sensibilizzare e raccogliere sostegno per questo Paese accogliente e dedicherà quindi la giornata del 12 gennaio al Mali.
Il programma della giornata del 12 prevede:
- UPTER: saluti.
- Presentazione del progetto dell’Associazione ed in particolare di “Regine ed Eroine d’Africa” e del libro omonimo.
- Presentazione del libro sul Mali “L’indipendenza mancata: il Mali. Una rivoluzione tradita” a cura del Presidente dell’associazione stessa.
- Presentazione delle opere di Ousmane Garba Kounta, artista plastico polivalente che ci illustrerà in particolare il significato e l’esegesi della sua opera “La ragnatela” per la quale ha ricevuto il primo premio alla IV° edizione du “Marché National des arts plastiques a Bamako.”
Ousmane Garba Kounta nato e vissuto a Tombouctu esprime attraverso le sue opere, tutte create con elementi naturali, le condizioni in cui il continente africano versa ed in particolare le cause di quegli ostacoli che non permettono all’Africa di svilupparsi. Le sue opere diventano in questo momento di enorme attualità e soggetti di denuncia della terribile situazione che vive il paese e segnatamente la città dove lui è nato, cresciuto e dove peraltro lavorava anche al fine di dare visibilità e giusta collocazione alla cultura ed alle discipline artistiche.
Silvestro Montanaro, giornalista investigativo ed autore di grandi reportage professionalmente documentati tra cui quelli egregi del programma televisivo “C’era una volta”. Ricordiamo tra gli altri il documentario sugli eventi in Costa d’Avorio, quello sulla Libia del dopo Gheddafi e, non ultimo, ci piace ricordare quello sul Darfur, gli aiuti internazionali e petrodollari.
La Mostra è arricchita da alcuni prodotti dell’artigianato del Mali e dai libri elaborati dall’Associazione Solidarité Nord Sud-ONLUS.
L’eventuale ricavato dei libri e dell’artigianato andrà totalmente a sostegno dei progetti di sviluppo che l’associazione ha in corso in Mali.
Questa giornata e l’esposizione sono all’interno di una serie di iniziative che l’associazione ha avviato a sostegno della Pace e del cambiamento in Mali tra cui il grande Concerto che si terrà a Roma il 20 gennaio alla Locanda Atlantide h.21.
Associazione “Solidarité Nord-Sud” ONLUS
www.solidaritenordsud.net
infosolidarit@yahoo.it
Dal 12 al 19 gennaio all’UPTER – Roma in via IV Novembre, 157.
(Domenica 13 gennaio escluso.)
Inaugurazione e giornata speciale per il MALI: 12 gennaio h.15
INGRESSO LIBERO
Si ringrazia l’UPTER che gentilmente ci ospita.
Partner per il progetto “Reines et Heroines d’Afrique”