Dopo la mobilitazione nazionale del 25 luglio contro la circolare n.1305 che impedisce l’accesso alla stampa nei CIE e ai CARA in Italia, “LasciateCIEntrare” parteciperà assieme alla CGIL, a tutte le realtà e associazioni del mondo laico e cattolico, ai giornalisti e ai parlamentari e alle forze politiche, al PRESIDIO di fronte al SENATO che si terrà MARTEDI’ 2 AGOSTO dalle ore 17.30 mentre sarà in discussione al Senato il Decreto Maroni sui rimpatri.
Il decreto prevede fra l’altro l’estensione del termine di trattenimento nei CIE fino a 18 mesi.
A seguito della mobilitazione del 25 luglio scorso, i parlamentari Giambrone, Messina, Pardi e Vita hanno presentato interrogazioni al Ministro dell’Interno, mentre l’On Sarubbi si è recato sabato 30 luglio per una visita “di emergenza” al CIE di Ponte Galeria a Roma a seguito delle notizie pervenute di una fuga di quattro clandestini e di una rivolta interna con il bilancio di feriti tra i reclusi e le forze dell’ordine.
LasciateCIEntrare ha dimostrato che una rete può fare molto, può FAR SAPERE e DENUNCIARE cosa accade, e suo compito ora è fare pressione sugli organi competenti e sulle istituzioni per eliminare e modificare leggi ingiuste, inique e incostituzionali.
E’ per questo che si sta preparando un tavolo di lavoro per le iniziative future. Nel frattempo si cercherà di monitorare sia la situazione nei centri sia quanto avviene in Parlamento.
L’approvazione di una legge del genere aggraverebbe a dismisura le già disumane condizioni dei cittadini stranieri ed immigrati presenti in questi centri.
Le ispezioni hanno rilevato carenze assistenziali di tutti i generi, le tensioni all’interno sono altissime e notizie di nuovi episodi di autolesionismo, così come di pestaggi, sono quotidiane.
La società civile e le forze politiche non possono permettere una cosa del genere.
I diritti degli altri sono i nostri diritti.
il comitato di
LasciateCIEntrare
Roma, 1 agosto 2011
Fonte: mail FCEI – srm