6 paesi africani
14 giovani artisti emergenti
250 ragazze che scoprono la libertà artistica
che riscoprono la vita attraverso l’arte,
che ricominciano a vivere in un atto di creatività.
Una mostra itinerante che porta in Italia l’arte
e la fantasia dei giovani africani
Un progetto inserito in un programma di sostegno
rivolto in particolare alle ragazze in difficoltà
che Missione Giovani FMA sostiene
e che fino a oggi ha visto migliaia di ragazze
ritrovare un percorso di vita
lontano dalla violenza e dallo sfruttamento
Perché un progetto di arte?
L’arte rende possibile “vedere” e esprimere il sé, il mondo, la vita quotidiana al di là di quello che le parole possano rivelare. L’espressione artistica attiva risorse interiori inesplorate e la capacità di elaborare il proprio vissuto dandogli una forma che altri possono percepire e arricchire con la propria interpretazione.
Le immagini non mentono: sono immediate, autentiche, partono dal profondo e non creano barriere di difesa. Parlano un linguaggio universale, e diventano chiave per entrare nell’immaginario e nella cultura di un popolo, per meglio coglierne l’anima.
Guardando questi spaccati di vita, impariamo a conoscere meglio anche i giovani “artisti e artiste” che attraverso quanto qui esposto, hanno voluto comunicare la loro vitalità, evocare la realtà colorata, attimi di gioia, di speranza, di impegno, quasi una tavolozza di umanità.
L’Afrique c’est chic vuole essere veicolo di un approccio giovanile all’arte senza stereotipi o preconcetti per permettere a giovani talenti di emergere e, con qualche pennellata di bellezza, entrare nel gioco del dialogo di culture diverse.
Il Progetto d’arte L’Afrique c’est chic, proposto da Missione Giovani Fma Onlus, ha coinvolto 6 Paesi africani: Congo Brazzaville, Costa d’Avorio, Gabon, Mozambico, Repubblica Democratica del Congo e Togo.
Paesi esplosivi di giovinezza, ricchi di storia e di cultura, ma anche di forte tradizione artistica, pittorica, scultorea, musicale, riconosciuta a livello internazionale.
Il progetto, con l’attribuzione di modesti fondi, ha permesso a 6 Centri giovanili, animati dalle Figlie di Maria Ausiliatrice – Suore Salesiane di Don Bosco – in questi Stati, di realizzare 6 ateliers d’arte, impegnando come formatori giovani artisti emergenti locali.
La mostra prende avvio a Roma con l’inaugurazione il 19 marzo p.v. alle ore 18.00 presso Fandango Incontro Via dei Prefetti 22 – Roma, e sarà visitabile fino al 23 marzo dalle ore 10.00 alla ore 21.00.
Questo evento è reso possibile grazie al sostegno e alla preziosa collaborazione di “Progetto ABC – Regione Lazio”.