La tragedia di Lampedusa segni un punto di svolta nella politica dell’Ue.
Lo chiede il Presidente del Parlamento europeo. Entro ottobre una risoluzione con proposte concrete.
Ieri a Strasburgo il presidente del Parlamento europeo Schulz ha aperto la sessione plenaria con un minuto di silenzio per i migranti annegati al largo di Lampedusa ed ha auspicato che questo dramma imprima una svolta nella politica dell’Unione europea.
L’Ue normalmente si esprime in cifre e con un crudo gergo giuridico su chi ospita i rifugiati e ne sopporta l’onere finanziario, ha dichiarato il Presidente, sottolineando che i pescatori che hanno cercato di salvare le vittime sono stati addirittura minacciati di azioni giudiziarie. Per individuare immediate proposte da sottoporre al Consiglio e alla Commissione, la Plenaria ha deciso di aggiungere all’ordine del giorno di domani un dibattito sulle Politiche Ue sull’immigrazione nel Mediterraneo, con particolare riferimento ai tragici eventi di Lampedusa e di porre in votazione una risoluzione sul tema nel corso della sessione di ottobre II (21-24).
(Red.)
Fonte: immigrazioneoggi.it