“La comunità internazionale deve ascoltare i bisogni dei paesi africani perché loro li conoscono meglio, li capiscono meglio”. Lo ha detto Mary Shawa, segretario per la malnutrizione, HIV/AIDS presso il presidente del Malawi, durante il forum sullo sviluppo dell’Africa che si è concluso a Taormina il 3 ottobre scorso.
Come possono essere debellate le malattie in Malawi e in Africa?
Grazie molte. Prima di tutto la comunità internazionale deve ascoltare i bisogni del paese perché noi capiamo meglio i nostri problemi, noi li conosciamo meglio.
In secondo luogo dovrebbero investire all’interno delle nostre regole e dei nostri piani strategici in modo che loro possono implementare ciò che noi vogliamo.
Terzo. Devono mantenere le capacità e le risorse umane all’interno del paese africano invece di portarle in Europa o altrove per formarle. Gli apprendistato si possono svolgere nel paese.
Per ultimo la gente deve essere messa in grado di capire le proprie malattie. Per esempio il governo del Malawi ha capito il problema della malnutrizione e del HIV/AIDS. Grazie all’azione del governo e di altri donatori siamo stati in grado di ridurre i casi di HIV/AIDS dal 14,4% nel 2004 al 12%, il tasso di mortalità dovuta alla malnutrizione è diminuito dal 20% al 5%.
La gente là fuori deve capire ciò che noi, come paese, vogliamo.