Non abbiate paura di affrontare le questioni razziali, ha detto venerdì il presidente dei giovani dell’Anc (African National Congress, il partito del presidente Zuma), Julius Malema parlando agli studenti dell’universita’ del Free State.
“E’ uno del problemi più delicati tanto che ti dicono che sei un razzista se ne parli in un certo modo. Se non sei forte, sarai costretto a ritirarti”, ha detto nella citta’ di Bloemfontein.
Il signor Malema stava parlando all’University of the Free State durante l’inaugurazione della campagna “Right to Learn Campaign” (diritto allo studio) del Congresso degli studenti sudafricani.
“Coloro che ci hanno oppresso”, ha aggiunto, dovrebbero essere costretti a dimostrare il loro pentimento e ad accettare che adesso gli africani guidano il paese.
“Hanno rifiutato i rami d’olivo” dati loro dall’ex presidente Nelson Mandela e dal presidente Jacob Zuma.
“Non partecipano in alcuna attivita’ d’importanza nazionale, non festeggiano durante le feste nazionali, non sostengono iniziative nazionali”, ha detto Malema.
“… A loro non interessa lo sviluppo di questo paese, sono ossessionati dalla paura di essere derubati o picchiati”.
Malema ha detto che ai bianchi e’ stato insegnato sin dalla più tenera eta’ che non ci si puo’ fidare di un nero, che “un nero e’ potenzialmente un criminale, e’ potenzialmente un assassino”.
Mr Malema ha detto che l’ANC ha combattuto per una societa’ non-razziale e la stava costruendo.
Tuttavia, ha detto, quest’obiettivo non sara’ raggiunto se non saranno risolti i problemi razziali, di genere e di classe.
Malema ha aggiunto che la liberta’ del Sudafrica e’ inutile se il potere economico rimane ancora nelle mani dei bianchi.
“Non c’e’ alcun cambiamento nell’economia del Sudafrica e fino a quando non prenderemo una posizione radicale sul cambiamento che vogliamo, l’economia rimarra’ sempre nelle mani dei bianchi.”
Malema ha detto che una volta si poteva parlare liberamente di temi come le questioni di genere o se la classe dei lavoratori dovesse essere la classe dirigente.
Tuttavia, quando l’alleanza ha voluto combattere il monopolio del capitale dei bianchi nella societa’, e’ stata subito etichettata come razzista.
Malema ha detto agli studenti che lo stato non riuscira’ mai a garantire un’educazione gratuita con i soli introiti delle tasse.
“Abbiamo bisogno di altri fondi. Dove sono? Nel sottosuolo del Sudafrica. E’ li’ che possiamo trovare i soldi”, ha detto.
Malema ha aggiunto anche che il governo dovrebbe garantire che i proventi delle miniere del paese arrivino alla gente di questo paese per il loro beneficio. Il governo sarebbe pronto ad avviare collaborazioni con i privati nel settore minerario mantenendo sempre la maggioranza nella proprieta’.
Il leader dei giovani dell’ANC ha detto che la classe operaia dovrebbe essere capace d’indicare al governo cio’ che vuole che si faccia con gli introiti delle miniere.
“In questo modo saremo sicuri che ci sara’ partecipazione pubblica al processo”, ha aggiunto Malema.
“Noi non dovremmo pagare le tasse perche’ noi siamo il governo. La Anglo Platinum dovrebbe pagarle dopo aver dichiarato a noi i dividendi,” ha detto agli studenti che hanno applaudito calorosamente.
Cambiando discorso sull’evento in corso, il leader dei giovani dell’ANC si e’ accodato ai malumori dei leader degli studenti sul fatto che gl’incontri si tenevano alla Rag Farm dell’universita’, lontano dalla parte centrale del campus, accusando la gestione dell’universita’ fatta dagli Afrikaner.
“C’e’ una brutta aria all’UFS (University Free State). Quest’atmosfera dev’essere combattuta, quest’aria ha radici profonde nell’universita’, quest’aria si chiama razzismo”, ha detto.
Fonte: (NEWS24. 20100122