Intenso dibattito al Cairo in occasione della seconda edizione del Media Forum Italia-Egitto: nel corso dell’evento, organizzato dall’ambasciata italiana, si e’ discusso di possibili scenari politici ma anche delle principali sfide economiche che attendono il nuovo capo di Stato che verra’ scelto nelle elezioni presidenziali in corso.
Quaranta giornalisti italiani e egiziani
All’incontro hanno partecipato una ventina di giornalisti italiani e altrettanti ospiti egiziani, tra analisti, economisti e personalita’ politiche. Sul tavolo, le questioni cruciali per il Paese, che affronta una transizione politica complessa, gravato da una debole crescita economica e una forte disoccupazione giovanile. Si e’ parlato degli sviluppi del quadro interno, soffermandosi sulle complessità della transizione in vista delle elezioni presidenziali di oggi e domani.
Le grandi riforme
Sul fronte economico, l’attenzione si e’ concentrata prevalentemente sulle grandi riforme che l’Egitto dovra’ intraprendere per promuovere una crescita economica di lungo periodo, creando al contempo condizioni favorevoli ad attrarre maggiori investimenti esteri. Il Paese affronta una crescita economica debole, con un aumento del tasso di disoccupazione e dei tassi di inflazione, e un reddito pro capite stagnante.
In particolare, si e’ ribadita l’urgenza di adottare politiche e programmi volti a generare occupazione a breve termine, soprattutto per i giovani, una situazione che richiedera’ tuttavia un forte impegno politico da parte della nuova leadership egiziana per intraprendere le riforme strutturali necessarie a creare un ambiente favorevole allo sviluppo del settore privato. Il tutto sotto gli occhi degli investitori stranieri, che seguono la transizione politica con estrema attenzione.
Fonte: esteri.it