Si è svolto presso la Sede del World Agroforestry Centre (ICRAF) di Nairobi un simposio intitolato “Climate Change, Forests and Food Security”, promosso ed organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Nairobi e dall’Istituto Italiano di Cultura in Kenya in collaborazione con ICRAF, CIFOR (Centre for International Forestry Research) e Bioversity International.
L’evento ha avuto come obiettivo principale lo scambio di buone pratiche tra il Kenya e l’Italia, con la partecipazione di esperti dei due Paesi.
Dall’Italia hanno partecipato il dott. Lorenzo Ciccarese dell’ISPRA ed il prof. Stefano Bocchi dell’Univeristà Bicocca di Milano, alimentando la discussione su una gestione integrata del territorio che tenga conto delle sfide attuali del cambiamento climatico e della sicurezza alimentare.
Nel 1994 è stata adottata a Parigi la Convenzione per la lotta alla desertificazione (UNCCD), ratificata da 200 Paesi.
L’Italia, membro fondatore, è attiva in questo campo sia con azioni nei Paesi a rischio che sul proprio territorio, oltre ad essere il primo Paese europeo ad aver adottato un piano per raggiungere l’azzeramento netto del degrado delle terre entro il 2030.
In linea con il crescente impegno italiano in ambito internazionale e in vista della COP26, che vedrà l’Italia in prima linea insieme alla Gran Bretagna, l’iniziativa a Nairobi intende stimolare una riflessione a livello di esperti e addetti ai lavori sulle urgenti questioni ambientali da affrontare per contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
Fonte: esteri.it