“IL 25 APRILE”: CONTINUIAMO A LIBERARCI!
UNA GIORNATA DI LIBERAZIONE STORICA, SOCIALE, POLITICA E CULTURALE DA TUTTE LE FORME DI DISCRIMINAZIONE, RAZZISMO E XENOFOBIA.
Il 24 e il 25 aprile, il “Comitato Cittadino Unito contro qualsiasi forma di discriminazione, xenofobia e razzismo” organizza una serie di eventi per “liberarsi dai pregiudizi”: nello spirito dell’anniversario della Liberazione d’Italia, le Associazioni aderenti al Comitato promuovono una “lotta quotidiana contro la discriminazione, una resistenza moderna di cui ognuno di noi può farsi promotore e testimone” si legge sul volantino dell’evento.
Si inizia il 24 aprile, alle ore 20.45, con la partecipazione alla Fiaccolata organizzata dal Comitato Antifascista di Cuneo, che parte dal Parco della Resistenza con arrivo in Piazza Virginio.
Il 25 aprile, dalle h. 15 alle h. 18, in via Roma, zona Duomo, il Comitato organizza un evento di piazza con artisti di strada, musicisti e un flash mob per ricordare le morti nel Mediterraneo. Sarà inoltre allestita una Biblioteca Vivente con testimonianze di lotta al razzismo e alla discriminazione e chi verrà con una maglietta bianca avrà l’occasione di colorarla con i colori della multiculturalità.
Le motivazioni dei promotori sono chiare: «70 anni fa molti nostri compatrioti e concittadini sperarono, rischiarono, lottarono e morirono per un’Italia libera dagli orrori che avevano caratterizzato quegli anni: la violenza, la discriminazione, le epurazioni razziali. Ottennero la vittoria grazie alla loro perseveranza e ai loro sacrifici – spiegano i ragazzi del Gruppo Cuneo Città Aperta, una delle realtà che hanno dato vita al Comitato -. Di nuovo vi sono in Italia donne e uomini, questa volta è toccato ai migranti, discriminati. Bambini e ragazzi che nascono e crescono in questo Paese senza poter accedere alla pienezza dei loro diritti di cittadinanza. Molte altre persone che, per colore della pelle, aspetto, religione, cittadinanza e lingua subiscono continuamente lo stesso razzismo, le stesse discriminazioni sul lavoro, nell’accesso alla casa e ai servizi, nei rapporti con le pubbliche amministrazioni e con le forze dell’ordine e in diversi aspetti della vita quotidiana».
L’associazione LVIA partecipa all’iniziativa insieme a diverse altre realtà della società civile: Uniti per l’Integrazione, Scuola di Pace di Boves, Centro Migranti Cuneo, Apice – Associazione per l’incontro delle culture in Europa, Associazione della Comunità Musulmana di Cuneo, 1.000 miglia, Campeggio Resistente.
Fonte: comunicato stampa LVIA