La situazione in Mali non è delle migliori. Per usare un eufemismo: le regioni del nord continuano ad essere occupate da quei pazzi scatenati (sempre per usare un eufemismo) con conseguenze veramente drammatiche sulla popolazione.
La cosiddetta comunità internazionale ed anche alcuni paesi dell’area mettono evidentemente in primo piano gli interessi geostrategici ed economici che sono enormi in quella parte di Sahara.
Il Mali dovrà probabilmente affrontare o almeno iniziare ad affrontare da solo il problema militarmente perchè la Pace non si può raggiungere senza prima la liberazione ed il recupero del territorio maliano.
Il Paese è in enormi difficoltà, con il blocco di tutte le poche attività economiche (come il turismo) e le conseguenze dell’embargo che del tutto ingiustamente è stato imposto al Paese.
La situazione è molto complessa e noi abbiamo pensato, nell’ambito delle attività di sostegno, di organizzare due eventi cui vogliamo dare la massima diffusione proprio per informare e sensibilizzare sulla situazione.
Dal 12 al 19 gennaio porteremo la Mostra “Regine ed Eroine d’Africa. Un percorso nella storia d’Africa attraverso le sue Regine ed Eroine” a ROMA presso la sede dell’UPTER. La giornata inaugurale del 12 gennaio sarà dedicata interamente al MALI. Ci saranno ospiti maliani e non e sarà anche presentato l’ultimo libro dell’Associazione sul Mali ovvero la storia del Paese dal ’68 ad oggi con particolare riguardo alle cause degli eventi recenti. “L’indipendenza mancata: il Mali. La rivoluzione tradita“
Il 20 gennaio ci sarà il grande Concerto per la Pace ed il cambiamento in Mali alla Locanda Atlantide (San Lorenzo) con musica raggae, afro danze…. ma anche informazione, sensibilizzazione sulla situazione, sul Mali, artigianato, libri etc….
Fonte: email giunta in redazione