Riportiamo qui un messaggio arrivato nella casella di posta elettronica della redazione.
Avete mai sentito parlare di Abahlali?
E’ un grande movimento di «baraccati» che nel Sudafrica dei Mondiali 2010 auto-organizza la vita dei poveri e reinventa una politica democratica. Perciò il potere usa pistole e bastoni.
Carta si occupa di questo straordinario movimento da tempo e con altri vuole promuovere una campagna in vista dei mondiali di calcio della prossima estate [«i mondiali al contrario»], con la quale organizzare il viaggio di una delegazione di attivisti di Abahlali in Italia, probabilmente a maggio.
Lunedì 18 gennaio, dalle ore 11, presso la sede di Carta a Roma [via dello Scalo di San Lorenzo 67 – Roma] sarà organizzato un incontro per definire meglio i modi e i contenuti dei «mondiali al contrario».
La macchina ufficiale dei mondiali si è messa in moto, i senza dimora di Cape Town sono stati allontanati e resi invisibili, gli sfratti continuano, ma anche le proteste di Abahlali e di altri movimenti sociali.
Le organizzazioni sociali e i singoli cittadini interessati a sostenere questa campagna [ad esempio, ospitando nelle proprie città gli attivisti di Abahlali], ma soprattutto a a partecipare all’incontro del 18 gennaio possono scrivere a carmosino@carta.org