Polemiche con il Governo britannico che minaccia gli irregolari con un sms.
Nell’ambito di una campagna contro l’immigrazione illegale il Governo invia sms “offensivi” agli irregolari invitandoli a lasciare il Paese.
Minacce con sms agli immigrati irregolari invitando a lasciare il Paese.
È l’ennesima prova di forza del Governo britannico che ha costretto il Ministero dell’interno a fare “mea culpa” dopo che, nell’ambito di una campagna per il contrasto all’immigrazione illegale, sono stati inviati erroneamente alcuni sms con un messaggio che notifica lo status irregolare e avverte della necessità imminente di lasciare il Paese.
La frase utilizzata è stata considerata particolarmente offensiva dalle organizzazioni umanitarie, che hanno denunciato il fatto sottolineando che il testo è stato inviato ad oltre 100 persone la cui situazione è assolutamente conforme alla legge.
Il caso è esploso dopo l’ira di un attivista e di un avvocato, Suresh Grover e Bobby Chan, che hanno raccontato al quotidiano The Independent lo “shock” e l’“orrore” nel ricevere quel messaggio sul telefonino. “Sono arrivato qui nel 1966 con i miei genitori, sono nato nell’Africa orientale e ho un passaporto britannico”, ha detto Grover. Il testo “associa gli immigrati al concetto di criminalità e crea un’atmosfera di paura», ha aggiunto Chan.
Da parte sua, tuttavia, il Ministero interessato sostiene che sono solo 14 gli sms errati sui 58.800 inviati e insiste nella necessità di “far rispettare le regole”, mentre il portavoce del primo ministro David Cameron, pur ammettendo che la frase originaria utilizzata è stata successivamente modificata, ha fatto sapere che “il Primo ministro è d’accordo con il principio alla base della campagna”.
(Red.)
Fonte: immigrazioneoggi.it