ACCRA, 5 marzo – Rivendicazioni salariali più importanti delle attese e sussidi ai carburanti costringeranno il Ghana a prendere ulteriori misure per attenersi all’obiettivo di deficit 2012 del 5,2 per cento sul prodotto interno lordo non-petrolifero. Lo ha comunicato il Fondo monetario internazionale.Il governo del presidente John Atta Mills, che cerca il secondo mandato a dicembre, ha recentemente varato un aumento salariale del 18 per cento per i dipendenti pubblici e si troverà sotto pressione nel far conciliare i prezzi mondiali di greggio con i sussidi ai carburanti.
Il Fondo ha previsto una crescita per il 2012 dell’8-9 per cento, all’incirca in linea con le previsioni degli analisti, ed un’inflazione tra il 6,7 e il 10,7 per cento.
Fonte: Reuters Africa newsletter