A fine marzo uscirà in libreria ma anche su diversi rivenditori sul web, l’ultimo libro di Jean-Paul Pougala: “Géostratégie Africaine”. Si tratta di un volume del professore camerunese, che insegna in Svizzera, che mira ad insegnare ai bambini l’orgoglio di essere africani.
Qui la traduzione in italiano del retro copertina:
Il sistema dominante ha fatto sì che l’Africa sia una vittima designata. La propaganda diffusa contro di essa, inoltre, prende dei percorsi misteriosi. Il rinascimento africano verrà dai “Giordano Bruno” africani capaci di formarsi e di educarsi ad oltranza, fuori dai sentieri tracciati dal sistema, per avere infine l’intelligenza di entrare in dissidenza, di entrare in ribellione culturale e indicare la vera via del progresso umano in Africa e non questo circo permanente della meschineria intellettuale e dell’insufficienza morale.
La geostrategia permette di sensibilizzare i bambini all’orgoglio di essere africani. Dovrebbe essere insegnata sin dalla scuola elementare, perché quando si educa un bambino insegnandogli che non vale niente, che il suo paese non vale niente, che il suo continente è una nullità, una volta arrivato all’università è troppo tardi. Senza la presa di coscienza degli educatori della necessità della geostrategia, i programmi scolastici sono molto spesso dei copia-incolla dei sistemi scolastici occidentali realizzati con una concezione dell’Africa sottomessa e di colpo, senza rendersi conto, s’insegna ai bambini africani d’interiorizzare e di accettare la loro posizione servile, di rassegnazione. E poi tutto ciò diverrà devastante in termini di mancanza di patriottismo una volta che quei bambini saranno adulti.
Questo libro contiene una serie di articoli pubblicati in diverse testate per difendere la dignità africana e mostrare ai giovani africani le pieghe, spesso invisibili, del sistema dominante.
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