Al posto di una cancellazione pura e semplice, il G20 – organismo informale che riunisce le principali potenze economiche del mondo – ha finalmente approvato una moratoria sul debito dei 76 paesi più poveri del pianeta tra cui 40 africani. Alla fine di una riunione virtuale (videoconferenza), mercoledì 15 aprile i ministri delle finanze ed i vertici delle principali banche centrali del mondo, hanno deciso di sospendere provvisoriamente il servizio del debito dei paesi più poveri. Il calcolo della differenza per il pagamento si farà a partire dal 1 maggio fino alla fine dell’anno.
In una dichiarazione che approva la fine dei lavori, la Germania afferma che questa misura consentirà a questi paesi di mobilitare più fondi per combattere efficacemente la pandemia di COVID-19. Da parte sua, la Francia ha sostenuto che la decisione del G20 libera 14 miliardi di dollari a beneficio dei paesi interessati, ossia 76 stati, che non inizieranno a rimborsare i creditori bilaterali pubblici prima dell’aprile 2021.
Il ministro delle finanze saudita Mohammed al-Jadaan, che era presente alla riunione, ha affermato che si è trattato di un “chiaro impegno, attraverso le organizzazioni internazionali, il FMI e la Banca mondiale. Questa sospensione del debito è un annuncio veramente importante, il che significa che i paesi poveri non devono preoccuparsi di rispettare le loro scadenze per i prossimi 12 mesi. “
Inoltre, i creditori dei club di Parigi hanno sollecitato le banche multilaterali di sviluppo a esplorare modi per sospendere il servizio del debito. Si noti che i donatori hanno solo dato il loro consenso in linea di principio a questo processo, che sembra lungo e tecnicamente complesso. Spetta a ciascuno di loro prendere una decisione individuale, se posticipare il debito a più tardi o semplicemente cancellarlo.
Fonte: Ibrahima jr Dia per Financial Afrik