La Carta di Taormina, presentata durante i lavori del Forum sull’Africa, apre una speranza anche per il nostro paese, ha dichiarato il sottosegretario Mantica durante il suo discorso.
L’Italia ha sempre avuto un ruolo di Facilitatore di Pace in Africa, ha detto Mantica. Un caso di pacificazione in Africa, dopo una guerra terribile, è avvenuto in Mozambico grazie allo sforzo italiano. Ancora l’Italia è stato paese garante in Sudan della pace firmata tra nord e sud Sudan, ha ricordato il sottosegretario.
Non esiste una sola Africa ma diverse realtà africane. In Africa australe lo sviluppo, l’alfabetizzazione, la sanità hanno una marcia in più rispetto ad altre realtà come per esempio Angola e Nigeria che si trovano in condizioni ben peggiori.
L’Africa non è un oggetto sconosciuto, che non ha capacità di approfondimennto politico, ha proseguito Mantica.
Per costruire un rapporto vero tra Europa ed Africa occorre essere obiettivi sulla storia dei rapporti tra i due continenti. Tale storia non è stata lineare nel corso dei tempi.
La democrazia africana nascerà dall’Africa, ha affermato Mantica il quale ha aggiunto che “Noi europei dobbiamo smettere di pensare di dover insegnare tutto agli africani”. Dobbiamo smettere di essere maestri e iniziare ad essere amici.
Demetrio Canale
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