Si è tenuto a Roma il secondo incontro con gli Ambasciatori africani propedeutico al Forum internazionale Sviluppare le Regioni dell’Africa e dell’Europa che, promosso dalla Fondazione Banco di Sicilia e organizzato in collaborazione con The European House – Ambrosetti, è in programma a Taormina i prossimi 7 e 8 ottobre.
Il Forum è il quarto appuntamento di un progetto pluriennale (segue infatti quelli tenutisi nei tre anni scorsi con il titolo ‘Lo sviluppo dell’Africa: un’opportunità per l’Europa, l’Italia e la Sicilia”) che chiama all’appello, ogni autunno a Taormina, decisori, politici ed economisti provenienti da tutto il mondo per dar vita a un dibattito centrato sull’Africa e sulle sue potenzialità economiche capaci di stimolare interessanti avventure imprenditoriali in grado di coinvolgere players internazionali.
All’incontro di Roma hanno partecipato i rappresentanti diplomatici di numerosi Paesi africani *. Ad essi Giovanni Puglisi, presidente della Fondazione Banco di Sicilia, e Valerio De Molli, managing partner di The European House Ambrosetti, hanno esposto le linee guida su cui si dipanerà la quarta edizione del Forum di Taormina:
- Presentare lo stato di avanzamento della ricerca condotta da The Europen House – Ambrosetti e finalizzata a mappare le potenzialità economiche dell’Africa
- Fornire una panoramica sul futuro quadro geo-politico del Continente africano e offrire un focus sui principali drivers di sviluppo dell’Africa, ovvero: cultura, educazione, scienza e tecnologia
- Proporre lo stato di avanzamento dei progetti imprenditoriali avviati con le passate edizione del Forum (centrati nei settori della telemedicina, della formazione dell’agro-alimentare)
- Illustrare le nuove importanti prospettive imprenditoriali connesse ai fenomeni dell’urbanizzazione e dello sviluppo urbano che caratterizzano le frontiere delle dinamiche socio-economiche africane
Pressoché all’unanimità i diplomatici africani hanno condiviso l’importanza strategica del tema ‘urbanizzazione’: ovunque in Africa si sta vivendo un intenso processo di accentramento nelle aree metropolitane. Dall’Egitto al Sud Africa, le città sono in continua espansione e, proprio per questo, si sente forte la necessità di progetti e di programmi che diano stabilità e continuità all’irrefrenabile processo di urbanizzazione.
“Ogni singola edizione del Forum non è un evento isolato, è un tassello di un mosaico, è una tappa di un progetto pluriennale centrato sulle grandi tematiche connesse allo sviluppo dell’Africa. Con questo quarto appuntamento compiamo un nuovo importante passo in un percorso iniziato nel 2007: oggi, a tutti gli effetti, possiamo parlare di serialità e di continuità. Il forum è ormai considerato un momento cruciale di cooperazione multilaterale non solo dal punto di vista del business ma anche da quello culturale e relazionale. E non a caso i contenuti dei fora sono stati oggetto dell’ultimo G8.” dichiara Giovanni Puglisi, presidente della Fondazione Banco di Sicilia.
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* All’incontro di Roma, promosso dalla Fondazione Banco di Sicilia, oltre a Giuseppe Morabito, direttore generale della DG Africa del ministero degli Affari Esteri, a Pietro Sebastiani, capo della Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Organizzazioni delle Nazioni Unite in Roma (FAO – IFAD) e Lucio Alberto Savoia, segretario generale della Commissione Unesco, erano presenti i rappresentanti diplomatici di:
- Repubblica d’Algeria
- Repubblica d’Angola
- Repubblica del Camerun
- Repubblica Araba d’Egitto
- Repubblica del Ghana
- Kingdom di Lesotho
- Repubblica del Madagascar
- Kingdom del Marocco
- Repubblica del Mozambico
- Repubblica del Senegal
- Repubblica del Sud Africa
- Repubblica d’Uganda
- Repubblica dello Zambia
- Repubblica del Kenia