Alcuni investitori della Finlandia stanno per investire nel settore energetico della Nigeria. Questa mossa, secondo il ministro finlandese per il commercio estero e lo sviluppo, Paavo Vayrynen, rientra nell’ambito degli sforzi per aiutare il paese africano ad avviare l’industrializzazione della Nigeria.
Ieri ad Abuja, Vayryne ha ammesso che una delegazione commerciale ha già una serie di appuntamenti per concretizzare le azioni per aiutare il paese a migliorare la sua efficienza energetica e i bisogni di energie rinnovabili. La visita della delegazione economica finlandese durerà quattro giorni.
Secondo il ministro, la delegazione che dovrebbe arrivare domenica, sarà composta da 14 rappresentanti di piccole e medie imprese di operatori finlandesi di alta tecnologia nel settore energia e ambiente, (ICT) information and communications technology, infrastrutture e costruzioni, industria metallurgica, mineraria, ingegneria meccanica, finanza e salute.
Il ministro ha anche detto che la delegazione sfrutterà l’occasione della visita per sondare nuove opportunità e per prendere in considerazione nuovi modi di espandere le relazioni economiche bilaterali con la Nigeria.
“Abbiamo notato con grande interesse – ha detto il ministro – la recente crescita economica poderosa della Nigeria. Nonostante gli effetti della crisi economica globale, gli imprenditori finlandesi hanno molta fiducia nelle future opportunità con la Nigeria. La robusta crescita economica della Nigeria, una mentalità del mondo degli affari che migliora molto rapidamente, una posizione geografica favorevole e ampie risorse naturali sono tutti fattori chiave nell’economia globale”.
Un’area in cui i nigeriani troveranno beneficio dalla visita è quella dell’efficienza energetica e della conservazione così come della crescita delle energie rinnovabili, che è stata una sfida per tante amministrazioni.
Secondo il Director of Business Infrastructure at the Confederation of Finnish Industry, Tellervo Kyla-Harakka-Ruonala, (…), molti membri della delegazione avranno l’opportunità di condividere le loro strategie con le controparti nigeriane e capire come migliorare l’efficienza energetica nel paese.
“Più della metà dell’energia consumata in Finlandia,” sostiene Kyla-Harakka-Ruonala, “è usata dall’industria, con trasporto e riscaldamento che ognuno ammonta a 1/5, con più di un quarto del consumo di energia che proviene da fonti rinnvabili per lo più basate sul legno, sull’acqua, su energia eolica, geotermica e quella dei rifiuti”.
Fonte: www.thengnews.com