Al festival della rivista ‘Internazionale‘ che si è concluso lo scorso 5 ottobre a Ferrara erano presenti numerosi scrittori e artisti africani.
Tra questi la scrittrice italoetiope Ghermandi, lo scrittore del Gibuti Waberi e la poetessa Patel.
Al festival di Ferrara ha partecipato anche la scrittrice italosomala Igiaba Scego che, in un suo intervento, ha detto come sia possibile oggi in Italia vivere da stranieri nel proprio paese. In questo video di InterculturaTV c’è un suo intervento.
Igiaba Scego è nata a Roma nel 1974. Oltre a collaborare con Internazionale, il Manifesto e Nigrizia, in Italia ha pubblicato Rhoda e La nomade che amava Alfred Hitchcok. Pubblicato da Terre di Mezzo ha scritto insieme a Ingy Mubiayi, Quando Nasci è una roulette, un reportage sulla seconda generazione di afroitaliani.
A Ferrara c’erano anche Gabriella Ghermandi, una scrittrice italoetiope nata ad Addis Abeba nel 1965, che ha pubblicato nel 2007 Regina di fiori e di perle, e lo scrittore del Gibuti Abdourahman Waberi , anche lui del 1965. “E’ autore di romanzi, saggi, racconti, poesie, insegna inglese e collabora con numerose riviste e periodici tra cui le Monde Diplomatique”, è scritto sul sito web di Internazionale. Gli Stati Uniti d’Africa, pubblicato nel 2007, e Transit, pubblicato nel 2005. gli ultimi due suoi libri.
Presente anche il fondatore della rivista Kwani?, che cura una rubrica su Internazionale. Oltre all’attività di scrittore, Binyavanga Wainaina è anche un giornalista keniano per il giornale sudafricano Mail & Guardian. Wainaina ha vinto il Caine prize for African writing.
Shailja Patel, poetessa, artista e drammaturga keniana di origine indiana. Migritude I: when Saris speak ha riscosso molto successo al Social Forum di Nairobi nel 2006. Inoltre questa sua performance è stata gradita dal pubblico a Zanzibar, a Vienna e a San Francisco. 
Foto di Waberi da www.edition-nautilus.de, di Wainaina da Flickr.com di sundaysalon, di seralf
