La Cooperazione Italiana sta per lanciare un nuovo programma da 1.3 milioni di euro nel sud e sud-est dell’Etiopia, per superare l’emergenza siccità e l’emergenza profughi dai paesi vicini.Sono cinque le aree identificate caratterizzate dalla cronica mancanza di acqua potabile e di adeguate strutture sanitarie.
Il programma – la cui prima fase si è conclusa con successo nel 2010 – è indirizzato alla popolazione locale più vulnerabile, principalmente donne e bambini e i rifugiati somali e keniani che vivono nelle aree di Liben, Dilo e Magado, e prevede tra le altre cose interventi per l’accesso sostenibile alle risorse idriche e la riduzione degli sprechi.
CCM, CVM / CIAI, COOPI, LVIA e CISS / PROGETTO CONTINENTI sono le ong italiane che porteranno a termine gli interventi.
Fonte: esteri.it