Bruxelles – Proseguire e “approfondire” il processo di integrazione europea, pur alla luce dei numerosi problemi che si infittiscono entro e attorno il Vecchio continente.
È l’obiettivo di “Vision Europe”, un consorzio composto da 7 think tanks e fondazioni, che in questi giorni ha indirizzato alle istituzioni Ue e ai 28 capi di Stato e di governo un documento sui temi dell’immigrazione e dell’asilo.
Ma sullo sfondo – rende noto il consorzio – resta la costante preoccupazione per una Unione europea che sia a vantaggio dei cittadini Ue ed elemento di stabilità, democrazia e pace su scala internazionale.
Le sigle che fanno parte di “Vision Europe” sono: Institut Jacques Delors (Francia), Bertelsmann Stiftung (Germania), Bruegel (Belgio), Calouste Gulbenkian Foundation (Portogallo), Chatham House (Regno Unito), Compagnia di San Paolo (Italia), The Finnish Innovation Fund Sitra (Finlandia).
Nel 2015 i lavori di “Vision Europe” si erano concentrati sulle sfide inerenti il rapporto Stati-Ue; nel 2016 “il consorzio s’impegna a produrre delle raccomandazioni innovative e concrete, utili per individuare soluzioni europee comuni alla crisi dei rifugiati”.
Documenti e ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.vision-europe-summit.eu.
Fonte: www.migrantesonline.it, migrantitorino.it